MUSICA
Marcello Mandreucci, tra elettronica e folk
L’autore siciliano proporrà brani del suo secondo disco “Barber shop” e del suo repertorio storico, dando più spazio al sound “vintage” a cui è molto vicino
Un album, questo, cantato interamente in lingua inglese e che si discosta notevolmente dall’impronta folk e beat che Mandreucci ha spesso dato alla sua musica (le influenze degli Air e di tutto il pop elettronico è notevole), ma che non sorprende più di tanto, considerate le varie influenze di cui risente questo artista che vanta notevoli collaborazioni in Rai, sia in quanto musicista che come speaker e autore di programmi.
La serata, intitolata per l’occasione “Barber shop e altre storie”, prenderà spunto dal titolo e dalla copertina di questo disco: l’Auditorium, infatti, sarà trasformata in una ideale sala da barba, e non mancheranno dei riferimenti “tricologici” a tema, come la “Penny Lane” dei Beatles che racconta di una via molto cara ai baronetti di Liverpool (il testo del brano infatti dice: “A Penny Lane c’è un barbiere che espone foto di ogni taglio di capelli che ha avuto il piacere di vedere”).
Il percorso musicale pensato per questo concerto vuole mettere in luce proprio la passione originaria di Mandreucci per quel folk di matrice americana che non ha mai abbondonato, nonostante i suoi ultimi lavori siano assolutamente all’avanguardia: non è un caso che Stefano Fontana, apprezzato produttore e autori di numerosi remix, abbia deciso di remixare il suo brano “Freaky situation”.
Questa volta, però, sarà dato più spazio all’impronta “analogica” dei brani, cercando di richiamare il processo creativo vicino alla stesura iniziale dei brani. Per maggiori informazioni, cliccate su www.myspace.com/marcellomandreucci oppure chiamate i numeri 338.2106527 e 393.6209394.
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