TEATRO
Li Vigni & Li Vigni: "Ci vuole poco" al Convento
Il duo comico palermitano Li Vigni & Li Vigni debutta con un nuovo spettacolo che si muove tra commedia, farsa e cabaret: "Ci vuole poco”
La novità consisterà nell’alternanza di due momenti differenti all’interno del medesimo spettacolo. Una prima parte, infatti, vedrà impegnato il duo, che per l’occasione si fa appunto trio, in una riflessione ironica e divertente sulle nevrosi del nostro tempo, le quali rendono la vita degli uomini che sono costretti a viverci dentro un continuo muoversi lungo il crinale labile tra illusione e verità, reale e virtuale, essere e apparire, lucidità e follia. Partendo da una premessa di questo tipo, ecco spiegato l’emblematico titolo dello spettacolo: “Ci vuole poco”, infatti, per passare, quasi senza accorgersene, dall’una e all’altra condizione, assumendo, di volta in volta, la parte, o piuttosto verrebbe da dire, con Pirandello, la maschera, che ci viene assegnata dal copione della sempre mutevole recita di quel teatro che è la vita quotidiana. In un misto di commedia e farsa, i tre fratelli mostreranno gli aspetti comici di questo gioco delle parti in un divertente susseguirsi di situazioni paradossali e colpi di scena.
Dopo questa prima sezione, seguirà la seconda parte di questo nuovo spettacolo in cui verrà proposto al pubblico quello che è il marchio di fabbrica di Li Vigni & Li Vigni, ovvero il vecchio ma collaudato cabaret, fatto di sketch dallo stile colloquiale-contrastivo, sul modello di un altro duo comico palermitano ormai affermatosi a livello nazionale, quello di Ficarra e Picone. E certamente non mancherà il divertimento davanti alla loro ormai dimostrata abilità attoriale, al limite del farsesco, nel saper cogliere gli aspetti esilaranti della realtà e dei tipi umani che la popolano, con i loro tic, manie e spassosi intercalari, elementi che esaltano le loro capacità mimiche e trasformistiche.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio