CULTURA
Letterature migranti: il festival a Palermo tra libri e arte
Con 64 appuntamenti la città di Palermo sarà la cornice della seconda edizione del "Festival delle Letterature Migranti": ospite d'eccezione lo scrittore Wole Soyinka
Saranno ben 143 gli ospiti fra autori, editori e artisti fra cui spicca senza dubbio Wole Soyinka, scrittore nigeriano premio Nobel per la Letteratura. Il festival è promosso dal Comune, dall'Assessorato alla Cultura e dall'Università degli studi di Palermo, oltre che dall'associazione Festival delle Letterature Migranti, dal Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino e da ONU Palermo Arabo Normanna.
Giovedì 13 ottobre, alle 21.30 al Teatro Biondo, a trent'anni dal conferimento del Premio Nobel per la Letteratura, il grande scrittore nigeriano Wole Soyinka dialogherà con il sindaco di Palermo Leoluca Orlando sul tema del destino e della libertà.
Venerdì 14 ottobre alle 20.30, nella Sala degli Stemmi del Teatro Massimo è in programma il concerto di Giya Kancheli, "EXIL", a cura del Teatro Massimo e degli Amici della Musica, con un'introduzione di Dario Oliveri. Mentre alle ore 21, al Teatro delle Balate, andrà in scena "Nobody’s Story" di e con Dario Ferrari e Nina Lombardino, testi di Nedžad Maksumić, Shakespeare, Molière, Cioran.
Sabato 15 alle 16.30 alla Libreria Paoline, Monsignor Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo, prenderà parte all'incontro moderato da Fernanda Di Monte "La sete di pace da Assisi ad Aleppo".
Chiusura en plein air domenica 16 ottobre, in piazza Bellini a partire dalle ore 20, con una performance della comunità bengalese di Palermo. Il "Festival delle Letterature Migrandi" saluta la città con una festa in piazza con musica e letture di poesie da parte di tutti gli autori che hanno partecipato.
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