Le passioni di "Liolà": amori, inganni e tresche al Savio

Una vicenda divertente, giocosa e allegra, che vede protagonista un uomo amante della vita, della natura e delle donne: all'interno della stagione "Prosa & Musica" , sabato 28 e domenica 29 novembre va in scena al Teatro Savio di Palermo "Liolà", con la regia di Giovanni Sposito.

Si tratta di uno dei classici della produzione teatrale pirandelliana, che racconta le vicissitudini di Neli Schillaci, detto appunto Liolà: un personaggio spensierato, vagabondo e canterino, abilmente interpretato da Antonio Sposito.

Sulle scene di Danilo Zisa,ccon le preziose luci di Ciccio La Monica si consumano diverse vicende, che partono dalle ansie dello zio Simone (Antonio Silva) sulle quali convergono le trame del nipote Liolà, di Tuzza (Nunzia Sposito) e Mita (Emanuela Mulè), sposa dello zio in seconde nozza.

Tra tresche, inganni, paternità e forti legami, il giovane bracciante Liolà dovrà affrontare una trama lunga tre atti, nella quale scambi e inganni si consumeranno in modo sempre e comunque gioioso, suscitando in chi assiste allo spettacolo spontanee risate.

Sebbene non si tratti propriamente di una commedia musicale, la vocazione al canto e alla poesia di Liolà si esprime in canzoni che si inframmezzano nel corso del spettacolo, conferendogli un tono gioioso e allegro, quasi spensierato, anche grazie alle musiche di Antonio Sposito.

Sul palco, indossando i costumi di Erina Mollica, reciteranno con i già citati protagonisti anche Virginia Alba (zia Ninfa), Enrica Volponi (la Moscardina), Francesca Zappalà (zia Gesa), Chiara Filizzolo (Ciuzza), Oriana Billeci (Luzza), Erina Mollica (Zia Croce) e Aurora Padalino (Nela).

I biglietti hanno un costo di 20 euro (intero), 15 euro (ridotto Cral convenzionati, Arci, carte sconto) e 10 euro (giovani under 26) e sono acquistabili nei circuiti di prevendita Tickettando e Tickeone o al botteghino del teatro.

Per informazioni su prezzi e abbonamenti visitale il sito del teatro o chiamare il botteghino al numero 091.6768181, rintracciabile e aperto al pubblico dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13, e dalle ore 16 alle ore 19; sabato dalle ore 10 alle ore 13.