“Le parole sono pietra e musica”: parola di Antonio Il Verso

Proseguono gli appuntamenti della rassegna “Le parole sono pietra e musica” organizzata dall’Associazione per la musica antica “Antonio Il Verso” e direttamente promossa dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali, per la stagione estiva iniziata lo scorso 10 giugno al Duomo di Monreale con il concerto dell’Ensemble Eufonia diretto da Fabio Ciulla. La manifestazione, che andrà avanti sino al mese di luglio, si articolerà in otto incontri dislocati in diverse località della Diocesi di Monreale: Partinico, Carini, Corleone, Cinisi, Chiusa Sclafani, Giuliana e Prizzi; l’intento infatti è quello di far scoprire allo spettatore l’intimo legame che intercorre tra la musica colta e la cultura cristiana, tra il messaggio della parola evangelica e le arti figurative, creando un percorso visivo e auditivo all’interno di questi luoghi sacri, oltre che di interesse storico, artistico e culturale, attraverso quelle arti che proprio nel messaggio cristiano hanno rintracciato una delle principali fonti di ispirazione.

Si è voluto inoltre affidare l’esecuzione dei brani musicali interamente a strumentisti e cantanti siciliani specializzati nell’interpretazione del repertorio antico su strumenti originali, e non a caso la direzione artistica ed il coordinamento fra i gruppi esecutori dei concerti, interamente curati dall’Associazione per la Musica Antica Antonio Il Verso di Palermo, ha coinvolto nel progetto alcune tra le più importanti associazioni musicali siciliane quali l’Ensemble di Strumenti Antichi del Conservatorio di Palermo, l’Ensemble Eufonia, gli strumentisti e i cantanti dello Studio di Musica Antica Antonio Il Verso, l’ensemble di canto gregoriano Cantemus Domino e il Complesso Bandistico ‘Giuseppe Verdi’ di Mezzojuso specializzato nell’esecuzione di musiche e canti bizantini di Sicilia.

Con orario fisso alle 20.30, ancora in giugno si potranno dunque ascoltare, alla Chiesa del Carmine di Partinico lo Studio di musica antica Antonio Il Verso (venerdì 17), alla Chiesa Madre di Cinisi l’Ensemble Cantemus Domino (giorno 24), alla Chiesa Madre di Carini il “Complesso Bandistico ‘Giuseppe Verdi’ di Mezzojuso” (giovedì 30), e, a luglio, ancora lo Studio di musica antica Antonio Il Verso nella Chiesa di Sant’Agostino a Corleone (venerdì 8), nella Chiesa Madre di Chiusa Sclafani l’Ensemble di strumenti antichi del Conservatorio di Palermo (giorno 15), quindi nel Santuario di Maria SS. dell’Udienza a Giuliana l’Ensemble Eufonia (il 22), ed infine nella Chiesa Madre di Prizzi, ancora l’Ensemble di strumenti antichi palermitano(giorno 29).

I concerti, che proporranno l’ascolto di musiche del repertorio sacro di autori del periodo medievale, rinascimentale e barocco, per spingersi fino alla musica dell’Ottocento, avranno tutti come prologo una lettura scelta da brani evangelici affidata alla recitazione di un artista del mondo del teatro e al commento dell’Arcivescovo di Monreale Monsignor Cataldo Naro, mentre lo storico palermitano Gaetano Basile e Giuseppe Barresi cureranno la parte relativa alla descrizione e al commento dei luoghi storici scelti per gli incontri.

Tra gli esecutori spiccano il maestro Ignazio Maria Schifani, che si dedica in particolare all’esecuzione della musica antica su strumenti storici e alla prassi del “basso continuo” del grande repertorio rinascimentale, barocco e classico; Amico Dolci, occupatosi intensamente, oltre che all’attività concertistica, alla ricerca educativa coordinando lo studio "Prima Musica", centro creativo per una più ampia diffusione del “fare musica” e in particolare all’esecuzione di musiche composte da autori siciliani tra il 1500 e il 1700; e ovviamente il citato Ensemble di strumenti antichi del Conservatorio di Palermo, formato dai docenti dei corsi di violino barocco, violoncello barocco, clavicembalo, musica d’insieme e basso continuo e da alcuni allievi, diretta da Enrico Onori. L’ingresso a tutte le manifestazioni è libero e gratuito, come gratuito sarà anche il servizio di bus che collegheranno Palermo ai luoghi delle manifestazioni in occasione degli incontri previsti a Corleone, Chiusa Sclafani, Giuliana e Prizzi.