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L'usato è solidale a Palermo: il mercatino di Emmaus

Emmaus Italia torna a Palermo con una nuova iniziativa benefica: alla Fiera del Mediterraneo parte un mercatino natalizio solidale con oggetti donati dai cittadini

Balarm
La redazione
  • 15 dicembre 2015

Se è vero che a Natale siamo tutti più buoni, il mercatino che torna a Palermo all'interno della Fiera del Mediterraneo darà la possibilità di esserlo ancor di più almeno fino al 6 gennaio: si tratta di quello organizzato da Emmaus Italia.

Torna dunque un'esperienza che ad agosto ha riempito i cuori di molte famiglie palermitane: all'interno del padiglione 3 della Fiera i volontari di Emmaus ripropongono tra grucce e scaffali tutto ciò che la gente vuole buttare via.

Gli stessi volontari si occupano del recupero degli oggetti anche per mezzo del servizio a domicilio, dando vita ad un mercatino colorato e variegato che punta a sostenere una comunità di persone che hanno dovuto affrontare difficoltà e che attraverso l'attività di raccolta e vendita hanno ritrovato una nuova dignità.

I volontari si occupano dunque di raccogliere gratuitamente nelle case dei palermitani mobili, vestiti e oggetti di ogni tipo, a patto che si tratti di materiale ancora riutilizzabile.

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Il tutto viene poi portato all'interno del padiglione 3, dove i volontari dedicano il loro tempo a sistemare gli oggetti che spaziano da varia oggettistica, suppellettili, giocattoli per bambini, libri, arredamenti, elettronica, abbigliamento, attrezzi sportivi, con una distribuzione su due piani.

Così facendo si coniugano due iniziative nobili: quella del riciclo, che combatte il consumismo e dà nuova vita ad oggetti e indumenti che possono ancora durare e la lotta alla sofferenza e alla povertà.

Il mercatino organizzato da Emmaus è il primo di questo genere a sud d'Italia. L'esperienza, come già accennato, è partita ad agosto ed è stata molto apprezzata, ma andare avanti necessità del sostegno di tutti.

Il mercatino è aperto fino al 6 gennaio nei seguenti giorni e orari: il martedi, il giovedi, il venerdi e il sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19. L'ingresso è gratuito.

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