ATTUALITÀ
L'arte "vecchia signora": il degrado di casa Pirandello
A causa della mancanza di fondi, la casa museo dello scrittore Luigi Pirandello versa oggi in uno stato di degrado e abbandono: l'ultima manutenzione risale a 15 anni fa
Vedo una vecchia signora, coi capelli ritinti, tutti unti non si sa di qual orribile manteca, e poi tutta goffamente imbellettata e parata d'abiti giovanili. Mi metto a ridere. Avverto che quella vecchia signora è il contrario di ciò che una rispettabile signora dovrebbe essere.
È con questa immagine della vecchia imbellettata che Pirandello spiega la differenza fra umorismo e comicità. Ma cosa accadrebbe se la vecchia signora fosse metafora dell'arte?
La Sicilia è un "tesoro moribondo", scrivevano non molto tempo fa Andrea Camilleri e Pietrangelo Buttafuoco nel loro appello per salvare l'arte e il turismo in Sicilia, troppo spesso sacrificati per mancanza di fondi.
E proprio per mancanza di fondi che oggi, la casa museo di Luigi Pirandello, al confine tra Agrigento e Porto Empedocle, si presenta in condizioni disastrate.
È inesistente la segnaletica per guidare turisti e visitatori, non ci sono distributori d'acqua né altri servizi aggiuntivi, il cortile è pieno di sterpaglie, le mensole in ferro che fungono da sostegno per i balconi sono arrugginite e il legno delle persiane è marcio.
Abbiamo sentito Gabriella Costantino, dirigente ad interim della casa museo, per saperne di più sulla situazione di degrado in cui versa il monumento: Mancano i fondi per manutenere regolarmente la struttura - ci ha detto. Per avere le risorse da destinare a interventi di somma urgenza, abbiamo scritto al dipartimento Beni culturali e siamo in attesa di risposte.
Se questa triste vicenda non si dovesse concludere positivamente in favore del monumento, allora sì, l'arte, quella vecchia signora sarebbe tutto il contrario di ciò che una rispettabile signora dovrebbe essere.
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