ATTUALITÀ
L'amarezza di un Capodanno in piazza negato
Mentre nelle altre città italiane il Capodanno in piazza ci sarà, nonostante la crisi, a Palermo nella notte di San Silvestro le luci resteranno spente. Inizialmente l’ufficio di presidenza aveva stanziato 100 mila euro per organizzare un concerto con artisti locali, ma in un secondo momento il Consiglio comunale ha così deciso di annullare tutto. Una decisione che è dispiaciuta soprattutto agli artisti che si erano proposti: dal presentatore televisivo Massimo Minutella al chitarrista Sergio Munafò che voleva portare sul palco del Politeama venti musicisti dell’orchestra del Brass insieme con il cantante dei Tinturia Lello Analfino e la cantante Jenny B.
E amareggiati sono anche i commercianti, soprattutto quelli aderiscono all’associazione "ViaRoma", che avevano presentato un progetto per organizzare un 31 dicembre sia al Politeama che in centro storico. Le altre città, tra sovvenzioni delle amministrazioni comunali e di sponsor privati, sono riuscite ad organizzare il Capodanno in Piazza: a Napoli Marco Mengoni, star di "X Factor", a Firenze Elio e le Storie Tese, a Roma Claudio Baglioni.
E amareggiati sono anche i commercianti, soprattutto quelli aderiscono all’associazione "ViaRoma", che avevano presentato un progetto per organizzare un 31 dicembre sia al Politeama che in centro storico. Le altre città, tra sovvenzioni delle amministrazioni comunali e di sponsor privati, sono riuscite ad organizzare il Capodanno in Piazza: a Napoli Marco Mengoni, star di "X Factor", a Firenze Elio e le Storie Tese, a Roma Claudio Baglioni.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio
-
ITINERARI E LUOGHI
In Sicilia c'è un tesoro finora inesplorato: dov'è "l'area 57" da scoprire (e tutelare)