MUSICA
Kals’art Musica: rock indipendente e riscoperta delle radici
Folk, jazz, elettronica, rock e, dulcis in fundo, le più belle ninne nanna della tradizione siciliana. E’ “Kals’art Musica 2006”, la manifestazione che illumina nelle notti d’estate uno dei più bei quartieri storici di Palermo, la Kalsa, e i suoi luoghi più caratteristici. La rassegna si ispira al 350° anniversario della nascita del grande scultore palermitano Giacomo Serpotta, celebre soprattutto per i putti scolpiti nelle chiesa del capoluogo siciliano. Il riferimento allo scultore ed ai suoi angeli è evidente nella musica di Kals’art, curata da Giovanni Callea.
Infatti, aspetto inedito di questa edizione è il “progetto Alavò”, il concerto dedicato alle ninne nanna siciliane interpretate da alcune tra le più suggestive voci dialettali siciliane. Ma, procedendo in ordine, ad illuminare il palco a Santa Maria dello Spasimo sarà mercoledì 26 luglio la femminilità energetica e travolgente di Z-Star, l’artista londinese che ha debuttato con l’album “Who Loves Lives” in cui è riuscita ad unire in un connubio straordinario il rock con il blues, il jazz con il funk e la musica latina, ottenendo un sound originale.
Il 29 luglio sarà la volta, invece, di Stacey Kent. Signora del jazz, premiata più volte, interprete delle più belle canzoni del XX secolo, la Kent racconta storie d’amore delicate che coinvolgono a qualsiasi età. Domenica 30 luglio, sempre a Santa Maria dello Spasimo, suoneranno il sassofonista Stefano D’Anna ed il pianista Nico Morelli. Un duo che vede insieme due tra i più importanti jazzisti italiani. Famoso anche all’estero, D’Anna vanta molte collaborazioni interessanti con musicisti di fama internazionale come David Berkam ed il suo ultimo cd “Runa” è stato inserito nella settima guida “The Penguin Guide to cd’s”. Ispirato dalle atmosfere parigine, Morelli è, invece, un musicista che alle sonorità classiche riesce ad alternare il jazz con equilibrio.
Lunedì 31 luglio il sassofonista palermitano Gianni Gebbia, con all’attivo più di trentacinque incisioni discografiche e maestro della respirazione circolare, tecnica attraverso la quale si riesce ad ottenere una sonorità straordinaria, incontrerà il pianista e compositore palermitano nonché docente al Conservatorio di Trapani Salvatore Bonafede che, trasferitosi a New York per intraprendere l’attività di capogruppo nei vari jazz-club e premiato come miglior nuovo talento, vanta 400 brani da lui composti e quaranta registrazioni pubblicate.
L’1 agosto sarà l’attrice palermitana Serena Rispoli ad incantare il pubblico con la sua costante ricerca sulla voce ed il canto tradizionale di diversi paesi. Il 2 agosto, invece, Etta Scollo proporrà la sua musica concertistica. L’artista, dopo aver ottenuto il successo in Austria con la versione in italiano di “Oh darling” di Paul McCartney, si è interessata ad un percorso musicale acustico in compagnia del pianista Robert Gutdeutsch e del batterista francese Patrice Heral. Dopo la realizzazione del cd “Blu”, collabora con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e realizza un tributo a Rosa Balistreri con la registrazione di “Canra Rò”.
Il 3 agosto arriva la novità di questa edizione, il concerto “Alavò - La Sicilia nei canti della 'naca'”, il progetto dedicato alle ninne nanna della tradizione siciliana scoperte dopo varie ricerche effettuate da Gigi Garofano, docente di Etnomusicologia dell’Università di Palermo ed interpretate da alcune tra le più importanti artiste siciliane come Rita Botto, Sara Cappello, Ada Gianlongo, Egle Mazzamuto, Miriam Palma, Cecilia Pitino, Matilde Politi, Clara Salvo, Etta Scollo e rielaborate dalla stessa Scollo con la collaborazione di Peter Hinderthur, Jan-Peter Klopfel e Sebastiano Scollo.
Il 4 agosto suoneranno i gemelli Montefiori con il loro progetto Montefiori cocktail, un viaggio tra i suoni ed i colori dei fantastici anni sessanta. Il 5 agosto sarà, invece, una notte dedicata a Palermo con “Multietny-City”, un percorso musicale che vede la partecipazione dei Cafè do Brazil, un gruppo formato da talenti palermitani guidati dal maestro brasiliano Zoi Nascimento e i Jolie d’Afrique, un gruppo africano che esalterà il pubblico con i suoi ritmi frenetici. Il 6 agosto protagonista sarà la messicana Lila Downs che presenterà il suo primo disco “Tree of life”, scritto con Paul Cohen. Un mix di storie antiche, di tradizioni, e lingue primitive.
Il 7 agosto grande appuntamento con una delle band più significative ed importanti del panorama rock italiano, gli Afterhours capeggiati da Manuel Agnelli. La band milanese ha festeggiato questo anno i quindici anni di attività. Un record importante per il gruppo che dal lontano 1990, quando pubblicarono il primo album “During Christine’s Sleep”, sono riusciti a portare avanti il rock metropolitano emergente e a riscuotere un grande successo. A supporto della band milanese suoneranno i Pivirama, il gruppo palermitano guidato da Raffaella Daino che nel 2005 hanno esordito con l’album “Cosa sembra”, contenente nove tracce rese particolari dal contrasto tra il sound delle chitarre elettriche e quello del violino acustico. Il tutto accompagnato dalla voce ora suadente ora graffiante della Daino.
Ad aprire la stagione musicale di Kals’art sono stati i Sud Sound System con un concerto a Piazza Magione in cui hanno proposto la loro tradizionale unione tra la musica popolare ed il reggae giamaicano. Tutti i concerti inizieranno alle 21.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
La chiamano Tahiti ma si trova in Sicilia: un paradiso di acque rosa e tramonti pazzeschi
-
STORIA E TRADIZIONI
Ne esistono solo tre al mondo e una è in Sicilia: cos'è la (prestigiosa) "Phiale Aurea"