CULTURA

HomeNewsCultura

Inaugura a Palermo la Bottega della Legalità

Sarà la terza bottega di Libera in Italia, la prima nata da un bene confiscato alla criminalità: un luogo d'incontro, aperto a tutti, per costruire l'impegno

  • 11 marzo 2009

Sessantuno anni fa a Corleone fu assassinato, per mano mafiosa, Placido Rizzotto, a causa del suo impegno politico e sindacale. Oggi lo si ricorda con un'iniziativa speciale, infatti, giovedì 12 marzo viene inaugurata in piazza Castelnuovo 13 a Palermo alle 11.30, la "Bottega dei Sapori e dei Saperi della Legalità" di Libera, l'organizzazione dedita a sollecitare e coordinare la società civile contro tutte le mafie e favorire la creazione e lo sviluppo di una comunità alternativa alle mafie stesse.

Molte saranno le presenze illustri attese per l'inaugurazione come: il prefetto Giancarlo Trevisore, il questore Alessandro Marangoni, il procuratore capo Francesco Messineo, il sindaco di Palermo Diego Cammarata, il vicedirettore di Banca Etica, Gabriele Giulietti e il presidente di Libera Luigi Ciotti. Sarà la terza bottega di Libera in Italia, la prima che nasce in un bene confiscato alla criminalità e consegnato a Libera dal Comune di Palermo.
Adv
Sarà così possibile trovare nel centro di Palermo i prodotti Libera Terra e i vini Centopassi, ma la bottega non sarà intesa solo come un negozio, molte altre saranno infatti le sue destinazioni d'uso: per esempio ci sarà una biblioteca, degli uffici, ma soprattutto sarà concepita come un luogo d'incontro. Un nuovo spazio per comunicare ai tanti visitatori palermitani, siciliani e estranieri, che la visiteranno ogni giorno, valori importanti, come la legalità, la memoria e la giustizia.

Il progetto è anche il risultato della raccolta fondi lanciato da Libera nei mesi scorsi su tutto il territorio nazionale, per ristrutturare l'immobile confiscato nel 1994 ad un boss di brancaccio. Il riscontro è stato positivo, ed è così che oggi apre i battenti un simbolo concreto di riscatto sociale, un luogo aperto a tutti, dove esercitare la memoria e costruire l'impegno. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.liberapalermo.org.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI