ARTE E ARCHITETTURA
"Il suono e le parole": mescolanze d’arte
Momenti dove si fonderanno la magia del suono, il potere del verso e la suggestione della musica. L’arte che sempre e comunque volge lo sguardo all'emozione
Il secondo incontro è previsto per mercoledì 21 gennaio, con una giornata dedicata alla chitarra e alla musica che comincerà alle 17 e andrà avanti fino alle 18.30: una lezione concerto con Vittorio Falanga. Mentre dalle 19 alle 20 è prevista una jam session con gli allievi della scuola di chitarra "Kemonia Spazio Musica", e a seguire dalle 21 alle 22 ci sarà un'altra jam session, però stavolta saranno gli insegnanti della scuola a dar vita alla performance, così sul palco saliranno Giuseppe Rizzo, Vittorio Falanga, Carmelo Farina, Ivan Cammarata e Simone Giuffrida.
Infine, dalle 22.30 in poi è previsto il concerto dei Out of jazz, con Alfredo Dini al basso, Francesco Di Menza alla chitarra elettrica e Marco Andreuccetti alla batteria. Martedì 27 gennaio alle 21.30, l'attenzione si sposterà invece sul teatro, con la messa in scena dello spettacolo "Un segno del tempo chiamato memoria", lavoro finale del corso teatrale Totem e Kemonia, con Maria Teresa de Sanctis, Letizia Porcaro, Valeria Scaglione, Marta Buttitta e Antonella Sampino, per la regia di Maria Teresa de Sanctis.
L'ultimo appuntamento con la rassegna “Il suono e le parole”, sarà infine mercoledì 28 gennaio alle 21.30 con lo speciale spettacolo "In parole e in musica", dove la poesia incontrerà la musica grazie ai testi e alla voce di Maria Teresa de Santis. Saranno dunque dei momenti intensi dove si fonderanno la magia del suono, il potere del verso e la suggestione della musica, un confronto, un gioco, una sperimentazione, che sempre e comunque volge lo sguardo all'emozione. Il costo per ogni singolo spettacolo è di 5 euro. Per maggiori informazioni sulla rassegna è poi possibile visitare il sito www.gruppoteatrototem.it.
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