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Il progetto "Viola" dell'Auditorium Teatro Dante

Il cartellone, programmato tra marzo/maggio e novembre/dicembre è "condiviso" da una serie di associazioni ed operatori culturali e abbraccia più arti performative

  • 3 marzo 2010

Il viola in teatro non era tabù? Eppure, si chiama provocatoriamente "Viola" (0.10), il nuovo progetto artistico dell'Auditorium Teatro Dante (piazza Lolli 21, Palermo), che persegue l'idea di un flusso creativo polimorfico, in uno spazio nuovo per la città. Ecco presentato, dunque, un cartellone condiviso, su direzione artistica di Francesco Calabria, a cui il gruppo Siviglia ha affidato l'incarico per cinque anni. Il cartellone, programmato tra marzo/maggio (ed esattamente da mercoledì 3 marzo a mercoledì 12 maggio) e novembre/dicembre, è "condiviso" da una serie di associazioni ed operatori culturali e abbraccia tutte le arti performative. «Aprire L’auditorium Teatro Dante a quegli operatori che insieme a noi volessero condividere l’idea di un nuovo spazio vitale per la musica e la cultura in città - spiega Francesco Calabria - fin dal primo momento è stata la mia idea guida».

Si comincia con l'inaugurazione delle attività dell'associazione Musiche di Maurilio Prestia, in collaborazione con Catania Jazz, mercoledì 3 marzo, alle ore 21.30, con il concerto dei due grandi del jazz Paolo Fresu e Ralph Towner (platea 25 euro e galleria 20 euro, più diritti di prevendita). Il cinema ospita poi (ingresso libero fino ad esaurimento posti) giovedì 4 marzo alle ore 20.30 la proiezione del docu/film di Franco Battiato sul coté più "interiore" di Gesualdo Bufalino, "Auguri don Gesulado", prodotto da Kasba Comunicazioni (la stessa che proporrà poi giovedì 15 aprile il concerto di Pippo Pollina & Piccola Orchestra Altamarea per un progetto inedito ed esclusivo per la Sicilia; 16 euro più diritti di prevendita). Successivamente, ancora grazie all'associazione Musiche, lunedì 15 marzo alle ore 21, arriva l'attesissimo quanto discusso Morgan (26.50 euro, anche se già si mormora un sold out); mercoledì 7 aprile ecco il chitarrista franco-vietnamita Nguyen Le (15 euro in sala e 12 euro in galleria, più diritti di prevendita), sulla scena da oltre 20 anni. “Musica e Suoni” giovedì 8 aprile, alle ore 21.30, propone Nicola Piovani (I settore 46 euro, II settore 34.50 euro), il noto, pianista, compositore, direttore d'orchestra romano (e successivamente, giovedì 29 aprile alla stessa ora, l'agenzia di management musicale catanese propone il cantautore reduce dal successo di "Meno male", all'ultima edizione di Sanremo, Simone Cristicchi; prezzo del biglietto ancora da definire).

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Sarà poi il momento di "Musica nuda" con un duo d'eccezione: la voce di Petra Magoni e il contrabbasso di Ferruccio Spinetti, mercoledì 14 aprile (18 euro in sala, 13 euro in galleria più diritti di prevendita) a cui seguirà il Ben Sidran Quartet con "Dylan Different", godibile album tributo a Bob Dylan (15 euro in sala e 12 euro in galleria, più diritti di prevendita), giovedì 22 aprile. Da spartiacque farà la giornata di musica, teatro, proiezioni, mostre, dibattiti No Closed-Primo maggio (dalle ore 16) prodotta e sostenuta da un consorzio di associazioni, tra cui ZL-Zone Al Limite, associazione Musiche, Flying Devil, Sole XP, Navarra Editore, che vedrà la partecipazione di numerosi artisti del territorio e non. Mercoledì 5 maggio, alle ore 21.30, arriva il Sarah Gillespie Quartet con Gilad Atzmon (sax, clarinetto e fisarmonica) e mercoledì 12 maggio, ore 21.30, il pianoforte di Rita Marcotulli e il musicista argentino Javier Girotto, (entrambi 15 euro in sala e 12 euro in galleria, più diritti di prevendita). I quattro concerti di maggio, più Nguyen Le sono parte della Stagione dell'associazione Musiche, che, come aggiunge Maurilio Prestia, soddisfatto della sinergia con il Cine-teatro Dante «Prevedono anche un abbonamento per cinque concerti al costo di 50 euro».

Ancora da calendarizzare, ma orientativamente previsti per novembre/dicembre 2010, la produzione dell’ Auditorium Teatro Dante /ZL sui lavori di Roberto Saviano, Ascanio Celestini e Ricci/Forte. “Il suono intorno le parole” è inoltre il titolo di una rassegna sulla musica d’autore delle nuove generazioni in collaborazione con la casa Editrice Zona e il Premio Tenco e che vedrà tra gli altri la partecipazione di Dente, Luci Della Centrale Elettrica, Paolo Benvegnù e la presentazione del “Premio Dante”, un concorso aperto ai nuovi poeti siciliani che mettono in musica le loro parole. Arti Visive e Teatro non convenzionale daranno luogo infine ad una serie di performance ed esposizioni durante tutto il corso dell'anno e saranno curate da Alessandro Reina, Silvia Di Blasi e Francesco Paolo Catalano. Tutti i bigletti sono in prevendita presso il circuito Box Office fino alle 20 e poi al botteghino del teatro. «Non solo concerti quindi per una rassegna che non gode di finanziamente pubblici - conclude Calabria - ma che intende rivalutare non solo lo spazio polifunzionale ma quello del contesto in cui è inserito, da tanti anni trascurato, quello dell'area Dante/Lolli».

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