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Il pop di James Morrison approda al "Porto d’Arte"

A Castello a Mare torna "Porto d’Arte": la quarta edizione della rassegna tra concerti e spettacoli dal 28 luglio fino al 2 settembre ospita James Morrison

  • 6 agosto 2012

Dopo il successo di sabato 28 luglio, in cui le luci dei riflettori catturavano le linee perfette e armoniche dei balletti dell’étoile Roberto Bolle, continua la rassegna di musica e teatro "Porto D’Arte", manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, ospitata nel complesso monumentale del Castello a Mare di Palermo, promossa dall’Autorità portuale di Palermo e organizzata da Terzo Millennio di Andrea Peria Giaconia, con il patrocinio della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Palermo, e la collaborazione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana e dell’associazione Arturo Toscanini. A salire sul palco, martedì 7 agosto alle ore 21.30, una star del calibro mondiale come James Morrison.

Cantante dello scenario internazionale, uno degli artisti pop rock più apprezzati degli ultimi anni, tanto da aver fatto breccia, tra i molti, anche su Bruce Springsteen, il quale, dopo averlo ascoltato, non ha potuto far a meno della sua presenza nel palco durante il suo concerto ad Hyde Park. Ventisei anni appena ma in carriera già ben cinque milioni di dischi venduti. Un “gruzzoletto” che lo cristallizza in alto nelle hit musicali del momento. James Morrison è il protagonista di un concerto dal vivo che coinvolgerà il pubblico palermitano, e non solo, che canticchierà, insieme a lui, i suoi maggiori successi.

Da “Undiscovered”, canzone che prende il nome da un suo album e anche colonna sonora del film “Lei è troppo per me”, ai successi del disco “Songs for You, Truths for Me”, secondo lavoro del cantautore inglese da cui sono stati estratti i singoli “You Make It Real,” e, il più celebre, “Broken Strings”, inedito musicale in un duetto d’autore con la cantante canadese Nelly Furtado, per finire con “The Awakening”, ultimo album, balzato subito in testa alle classifiche mondiali.

Chissà cosa lo ha spinto a Palermo e, soprattutto, a scegliere Porto d’Arte come vetrina musicale. Una vita complessa la sua che, tuttavia, non è mai stata tanto crudele da togliergli il sorriso. E a chi gli ha chiesto come mai ha scelto questo palcoscenico risponde: «Sono felice di cantare in questa città, di salire su un palco come quello di Castello a Mare. Amo la Sicilia, il sole, amo la gente che ci vive».

Un vero evento che coinvolgerà grandi e piccini, persino quelli che, non conoscendo l’inglese, non riescono a percepire il senso stesso delle parole nelle sue canzoni. «I miei testi sono il frutto della mia esperienza. Il nuovo album è figlio del vissuto dei miei ultimi anni, una vita che, a volte dolce a volte amara, mi ha strappato la figura di un padre, donandomi successivamente la gioia di un figlio - racconta Morrison -. Amo questo mestiere perché mi mette nella condizione costante di solleticare la mia curiosità conoscendo culture e costumi differenti e di instaurare feeling con gente tanto distante da te».

Un opening act firmata Palermo. Ad aprire il concerto della star inglese, infatti, un cantante made in Sicily come Fabrizio Cammarata. I suoi testi non sono tanto differenti da quelli di Morrison, pregni, appunto, della sua stessa vita, a partire dalla città natale per approdare oltreoceano verso Cuba o in Africa, dando origine ad una melodia che sente l'eco profondo di una musica passata, come quella di Bob Dylan, Fabrizio De André, Ben Harper e Nick Drake. Tabla indiane, percussioni ritmiche, basso elettrico e chitarra si sposano, come fossero delle ninna nanne, ad una voce che lascia senza fiato per una sinergia musicale degna dell’attenzione della critica internazionale.

Dieci spettacoli che prendono vita in un contesto magico come quello di Castello a Mare, sito storico e monumentale riconvertito grazie ad uno dei maggiori interventi di riqualificazione urbano - portuale mai effettuati in questa città dal punto di vista ambientale. Nomi internazionali come James Morrison e Skin (già sul palco di Porto d’Arte mercoledì 1 agosto) vengono affiancati dai più nostrani Nina Zilli, Gino Paoli, i Negrita e Malika Ayane per concludere con i comici Enrico Brignano e Gigi Proietti. Dieci spettacoli ricchi di suggestione, musica, parole, emozioni e, perché no, anche risate. Come ha dichiarato lo stesso Nino Bevilacqua, presidente dell’autorità portuale di Palermo: «Questa edizione conferma l’alto livello di "Porto d’Arte" e la sua centralità nel contesto culturale siciliano. Una crescita costante che viene riconosciuta anche a livello internazionale. Spesso sono gli artisti a scegliere noi e non viceversa».

Tutti gli spettacoli, dal 28 luglio al 2 settembre, inizieranno alle 21.30. Le prevendite sono in vendita presso Ticketone, sul circuito Boxoffice e Tickettando. Il costo del biglietto per assistere al concerto di James Morrison è di 39.50 euro. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito di Terzo Millennio.

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