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I volti della Sicilia alle Olimpiadi di Londra 2012

Sono quindici gli atleti siciliani che saranno in competizione a Londra nelle varie discipline sportive in programma alla 30° edizione dei Giochi Olimpici

  • 26 luglio 2012

Se volessimo colorare il pianeta avremmo bisogno solo di cinque colori nella nostra tavolozza. Preso il pennello in mano dipingeremmo di blu le terre dell’Oceania circondate dal mare, di giallo e di nero la pelle della maggior parte delle persone che abitano rispettivamente l’Asia e l’Africa, di verde le foreste dell’Europa - unico continente senza deserti - e la sua macchia mediterranea, per finire con il rosso dell’America, della sua Terra del Fuoco, delle sue montagne che prendono un suggestivo colore scarlatto all'alba e al calare del sole e dei suoi tipici indiani pellerossa. Ma se provassimo a mescolare questi cinque colori, quelli tipici dei cinque cerchi della bandiera olimpica, simbolo fiero ed indiscusso dell'unione dei cinque continenti, insieme all'incontro degli sportivi agonisti di tutto il mondo ai Giochi Olimpici, una piccola nota di colore la meriterebbe la Sicilia, che quest’anno partecipa ai Giochi di Londra 2012 con 15 atleti dell’isola.

A poche ore dalla fine del countdown, ufficializzato per tutto il mondo a Trafalgar Square, il 27 luglio si svolgerà la cerimonia d’apertura della 30° edizione dei Giochi Olimpici, l’evento sportivo a cadenza quadriennale che mette a confronto i migliori atleti dell'emisfero in competizione per quasi tutte le discipline sportive del mondo, confacendosi agli antichi giochi olimpici della Grecia dove, tra celebrazioni atletiche e religiose in onore del supremo Zeus, si rappresentava lo sport in tutte le sue accezioni. 26 sport olimpici per un totale di 39 discipline e poco meno di 300 atleti in gara. E a portare la bandiera della Trinacria nelle terre britanniche ci pensano i maggiori rappresentanti sportivi siciliani che, a suon di “Survival” dei Muse (inno ufficiale dei giochi londinesi) e al cospetto della fiamma olimpica ardente all’interno della torcia (che quest’anno ha la forma triangolare in onore delle tre edizioni olimpiche svolte nella capitale inglese), si sfideranno per conquistare l’oro, l’argento e il bronzo da aggiungere al medagliere olimpico della propria nazione.

Tra gli atleti in gara, Luca Marin, nuotatore professionista di Vittoria, in provincia di Ragusa, già navigato alle Olimpiadi avendo partecipato ad Atene 2004, ma anche a Pechino 2008 portando un 5° posto nella finale dei 400 misti, ma noto agli onori della cronaca anche per una precedente relazione con la “collega di vasca” Federica Pellegrini. A difendere il tricolore in piscina, insieme a lui, il compagno Gianluca Maglia, catanese campione italiano assoluto nella distanza dei 200 metri stile libero. E restando sempre in vasca, ma cambiando disciplina, gli azzurri siciliani Massimo Giacoppo, di Messina, e Vincenzo Gallo (9° a Pechino 2008), di Siracusa, rappresenteranno la nazione nella pallanuoto. E nei mari britannici si spiegheranno le vele della conca d’oro, nelle imbarcazioni con a bordo il velista palermitano Giuseppe Angilella, subentrato nel team olimpico al posto di Pietro Sibello. E tra le donne canoiste, Norma Murabito, di Taormina in provincia di Messina, dirigerà il kayak olimpico.

Sui circuiti inglesi, sfreccerà con la sua bici “lo squalo dello stretto”, il ciclista messinese Vincenzo Nibali, mentre l’unico italiano a gareggiare per la medaglia nella disciplina del sollevamento pesi è Mirco Scarantino, di San Cataldo in provincia di Caltanisetta. Gli azzurri siciliani della scherma sono, invece, i catanesi Paolo Pizzo e Rossella Fiamingo, entrambi specializzati nella disciplina della spada individuale, e Giorgio Avola, di Modica in provincia di Ragusa, rappresentante del fioretto a squadre. Per l’atletica, poi, il catanese Rosario La Mastra sarà il velocista della staffetta 4x100 metri, mentre le palermitane Simona La Mantia e Anna Incerti, saranno, rispettivamente, le donne sicule del salto triplo e della maratona. Infine, a rappresentare la ginnastica, la catanese Carlotta Ferlito, vincitrice di tre medaglie ai primi Giochi Olimpici Giovanili del 2010. Aspettando di conoscere i vincitori che saranno premiati nella cerimonia di chiusura il 12 agosto, rendiamo un pizzico siciliano il motto olimpico latino “Citius!, Altius!, Fortius!", ossia "Più veloce!, Più in alto!, Più forte (Sicilia!)”.

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