TEATRO
"I Persiani a Caporetto": il Biondo comincia da Eschilo
Il Teatro Biondo dà inizio alla Stagione della Sala Grande: si parte venerdì 30 ottobre con "I Persiani a Caporetto", basato su "I Persiani" di Eschilo, tra antichità e attualità
Antichità e attualità, ieri e oggi, un passato lontano e uno vicino che si intrecciano alle nostre vite in divenire: il Teatro Biondo di Palermo riapre il sipario per la nuova Stagione della Sala Grande venerdì 30 ottobre, con lo spettacolo "I Persiani a Caporetto".
Una produzione del Teatro Biondo, basata su "I Persiani" di Eschilo, che va in scena grazie alla traduzione, all'adattamento e alla regia di Roberto Cavosi, alle scene e i costumi di Daniela Cernigliaro e alle musiche di Marco Betta.
In tutto l’Occidente “I Persiani” di Eschilo è forse l’opera più esaustiva e profonda riguardo alla guerra, oltretutto vista dal punto di vista degli sconfitti: nelle guerre non esistono né vincitori né vinti, la guerra stessa è una sconfitta.
A spiegarlo con la propria interpretazione, sulla scena, sono Anna Maria Guarnieri, Luciano Virgilio e Marco Gambino che nella ricorrenza dei cento anni del coinvolgimento dell’Italia nel Primo conflitto mondiale portano in scena la sconfitta come simbolo dell'umanità.
Due esseri indifesi di fronte alla catastrofe, di fronte ad una regina-stato così incapace di guardare al futuro da essere anch'essa un fantasma tra i caduti del suo stesso esercito., dando vita ad una tragedia senza precedenti, ad una disfatta, ad un disastro.
Così, la trasposizione di Eschilo nella Grande Guerra diventa così emblema di tutte le nostre paure e del nostro implorante smarrimento: diventa un momento di riflessione tanto sul passato quanto sul futuro, perché errori di tale portata non si ripetano.
Gli orari dello spettacolo variano in base ai giorni di rappresentazione: "I Persiani a Caporetto" va in scena venerdì 30 e sabato 31 ottobre alle ore 21.00, domenica 1 novembre alle 17.30, martedì 3 novembre alle 21.00, mercoledì 4 e giovedì 5 novembre alle 17.30, venerdì 6 e sabato 7 alle 21.00 e domenica 8 novembre alle 17.30.
I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro aperto da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 e vanno da 32 a 11 euro. Per maggiori informazioni è possibile chiamare il botteghino al numero 091.7434341 o consultare la pagina web della biglietteria.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Ne esistono solo tre al mondo e una è in Sicilia: cos'è la (prestigiosa) "Phiale Aurea"