MUSICA

HomeNewsCulturaMusica

Gianluca Pellerito, dalla Universal music all'Umbria jazz

Il diciannovenne siciliano Gianluca Pellerito torna all'Umbria Jazz Festival per presentare in anteprima il nuovo disco, "Jazz My Way", prodotto dalla Universal

  • 14 maggio 2013

Un successo che va ad incoronare un sogno musicale: Gianluca Pellerito, batterista diciannovenne, che presenterà il 5 luglio sul palco dell'Umbria Jazz Festival di Perugia, in anteprima, il suo ultimo lavoro, porta a casa un ottimo punto: l'album "Jazz My Way - Herbie Hancock Tribute" è stato infatti prodotto da una delle più importanti case discografiche a livello mondiale: la Universal Music Group.

Si tratta della prima volta nel panorama dei giovani talenti siciliani: una conquista non indifferente per il jazzista, che collaborerà con l'etichetta Emarcy, facente parte del Verve Music Group, di proprietà della major, che si occuperà della produzione, della pubblicazione e della distribuzione in tutto il mondo.

Il giovane jazzista, rivelazione della scorsa edizione dell'Umbria Jazz festival, salirà sul palco che gli ha dato visibilità con un concerto omonimo al disco, che celebra i cinquant’anni dal primo album del pianista e mito del jazz Herbie Hancock, per festeggiare da protagonista la riuscita del nuovo progetto.

L'importanza dell'ultimo album, che verrà distribuito a livello internazionale, è notevole per la sua carriera, già lunga nonostante non abbia compiuto neanche vent’anni: esordisce nel 2009 con l'album "Three Drums Show", una produzione The Brass Group in cui suona insieme a Peter Erskine (video dell'esibizione) e Alex Acuña, due famosi batteristi, e la grande orchestra della fondazione The Brass Group.

Al giovanissimo musicista palermitano hanno rivolto i propri complimenti il Sindaco Leoluca Orlando e l'Assessore Francesco Giambrone, che hanno sottolineato come «questa performance è la conferma di un percorso artistico che vede Gianluca sulle scene nazionali ed internazionali da quando aveva soltano 8 anni». Al giovane musicista, Orlando e Giambrone hanno anche rivolto l'invito a venire a Palermo con il suo Quintet, «anche nell'ambito di una manifestazione interamente dedicata al Jazz».

A quindici anni si esibisce al Blue Note di Milano con il suo progetto "Gianluca Pellerito and friends - Il Jazz a Modo Mio…". divenendo il più giovane musicista al mondo ad avere una data a suo nome nel tempio della musica jazz internazionale. Partecipa al "London Jazz Party" e nel 2012 si afferma proprio sulla scena londinese, entrando in contatto con grandi musicisti britannici. Sempre a Londra, nel settembre 2012, l’ambasciatore della cultura italiana a Londra lo nomina testimonial della musica jazz italiana nel Regno Unito.

Ad accompagnarlo nella sua nuova avventura, i membri del suo quintet (video dell'esibizione del quintet alle olimpiadi di Londra 2012): lo statunitense Michael Rosen, sax tenore e soprano, il pianista Ross Stanley , star del jazz piano inglese, il chitarrista Paul Stacey, di fama internazionale, per anni chitarra degli Oasis e il bassista Alfredo Paixao, brasiliano vincitore di quattro Grammy Award, che saranno con lui sul palco.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI