Fabi e Venuti a Palermo: il nuovo cantautorato alla riscossa

Due appuntamenti con la musica d’autore italiana questa settimana in città: al Teatro Golden di via Terrasanta si esibiranno Mario Venuti mercoledì 29 marzo e Niccolò Fabi martedì 4 aprile. La prevendita è in corso presso il botteghino del teatro, entrambi i biglietti costano 25 euro (sconto con carta Ideanet).

Mario Venuti, talentuoso siracusano cresciuto musicalmente con i Denovo insieme a Luca Madonia, ha intrapreso dal 1994 la carriera solistica ed il sodalizio compositivo con il musicista Kaballà, anch’egli siciliano. Al recente Festival di Sanremo ha presentato insieme agli Arancia Sonora "Un altro posto nel mondo", pregevole brano subito eliminato dalla competizione, ma molto apprezzato dal pubblico radiofonico ed attualmente trasmesso in alta rotazione. Più fortunata era stata la partecipazione al Festival di due anni fa con la canzone "Crudele", che ottenne sia il premio della critica dell’Ariston che il successo di pubblico, che trainò il disco "Grandimprese" ai primi posti delle classifiche di vendita. Nel corso del Tour 2006, iniziato il 13 marzo a Livorno, il cantautore presenta la sua ultima uscita discografica, "Magneti", già anticipata dal fortunato singolo "Qualcosa brucia ancora". Il disco riassume le svariate correnti musicali che lo hanno influenzato fin dall’inizio della sua carriera, dal pop-rock alternativo inglese e americano alla musica latina in generale. "Lo spettacolo teatrale sarà una summa della mia ventennale carriera, dice Venuti, ci saranno i brani nuovi, quelli che ho suonato con i Denovo ed anche quelli che ho scritto per altri artisti". Nel corso del tour, che toccherà anche Catania il 28 marzo e si concluderà l’8 maggio a Bari, sarà accompagnato ancora una volta dagli Arancia Sonora.

Anche Niccolò Fabi, esponente della nuova scuola cantautorale romana, ha partecipato più volte al Festival di Sanremo, che gli ha decisamente portato fortuna: dalla vittoria a Sanremo Giovani del 1996, che gli avrebbe permesso l’anno dopo di aggiudicarsi il premio della critica con l’ironico brano "Capelli", al disco di platino ottenuto con il primo album "Il giardiniere", fino alla vittoria nel Disco per l’estate 1998 insieme a Max Gazzè con "Vento d’estate". Dopo l’innovativo lavoro "La cura del tempo" (2003), nel quale duettava con Fiorella Mannoia in "Offeso", è tornato quest’anno sul mercato con "Novo Mesto", disco che prende il nome dalla cittadina slovena dove è stato registrato. «Cerco sempre di far riflettere su temi universali trattando argomenti semplici - dice Fabi -. Fa parte del mio stile: non credo sia più il tempo della canzone politica "impegnata" di una volta». Il tour attualmente in corso, partito da Ascoli Piceno il 23 marzo, prevede, oltre a quello palermitano, anche un concerto a Catania il 3 aprile e si concluderà il 22 aprile a Conegliano Veneto.