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"Eastern Winds": prima nazionale al Libero

"Eastern Winds", in scena al Teatro Libero, esplora le possibilità di contaminazione reciproca che esistono tra la danza moderna e l’opera classica cinese

Balarm
La redazione
  • 3 novembre 2009

Debutta al Teatro Libero, giovedì 5 novembre, con repliche sino a sabato 7 novembre (ore 21.15), in prima nazionale lo spettacolo Eastern Winds, una coreografia di Yang Ming-Lung e Toru Shimazaki, che vede la collaborazione della compagnia Dance Forume Taipei e della National Gougang Opera Company, un progetto in collaborazione con Anmaro di Amsterdam. "Eastern Winds" (biglietto intero, 15 euro; ridotto giovani under 25, 10 euro; convenzioni sconto del 10%; spettacolo in abbonamento turno fisso e libero) esplora le possibilità di contaminazione reciproca che esistono tra la danza moderna e l’opera classica cinese. Yang Ming-Lung, coreografo taiwanese, in collaborazione con il regista Xiao Ping-Li, della National Guogang Opera Company, ha lavorato sulla millenaria tradizione del teatro dei burattini cinese con i suoi numerosi tipi di burattini e la superba capacità di manipolazione dei suoi invisibili burattinai, lasciando che l’illusione suprema di questa tradizione pervadesse la sua coreografia.

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Nel 2002, infatti, Yang Ming-Lung comincia l’esplorazione del concetto cinese di Dong Feng, - letteralmente “Eastern Wind”- quale estetica o sensibilità orientale, non fermandosi così alla semplice assunzione di motivi cinesi per avviare un rapporto dialettico tra le forme tradizionali orientali e la danza contemporanea occidentale. Il suo percorso di ricerca estetica e concettuale porta l’esplorazione delle due forme verso le espressioni di un nesso tra le tradizioni del passato e la visione del presente. La trilogia di Eastern Current – di cui fa parte Eastern Winds - è stata definita come un terreno di incontro dove le tradizioni orientali e la modernità occidentale si incontrano rinegoziando continuamente nuovi confini della forma. In questo ibrido, la tradizionale opera cinese e la danza contemporanea occidentale diventano un unicum dove le due forme si alternano senza soluzione di continuità, cosicché lo spettatore non le possa distinguere.

Sulle affascinanti musiche composte da Yang Chenm, si muovono gli attori della Compagnia d’Opera tradizionale cinese e gli atletici ballerini della Dance Forum Taipei, tra le più importanti compagnie di danza sperimentale di Taiwan, che fin dal 1989 – hanno della sua fondazione - ha presentato numerose creazioni in vari paesi del globo, come Sati Uniti, Hong Kong e Singapore. Yang Ming-Lung ha studiato danza presso l’Università di Cultura Cinese. Nel 1993 ha conseguito il Master presso l’Università dell’Illinois. Ha proseguito lavorando come danzatore e coreografo, invitato al Jacobs Pillows Dance Festival e al Lincoln Center Out-Of-Doors Festival negli Stati Uniti. Dal 1994 al 1999 Yang Ming-Lung ha danzato con la Trisha Brown Company. Yang Ming-Lung è anche docente presso l'Istituto Nazionale delle Arti di Taiwan.

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