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Da Veloso a Copeland: musica brasiliana e sperimentazioni sonore

  • 15 luglio 2006

La stagione concertistica del teatro Massimo per il Festival di Verdura 2006 (presso l'omonimo teatro di via del Fante, Palermo) comincia a farsi veramente calda, e lo fa grazie ad un doppio appuntamento che vedrà protagonisti Caetano Veloso e i Gizmo di Stewart Copeland, rispettivamente il 20 ed il 23 luglio alle 21.15.

Caetano Veloso è l’esponente più noto a livello internazionale della MPB (Música Popular Brasileira) e del movimento tropicalista (che fonde tradizione, avanguardia ed elementi musicali popolari e colti). Proprio questo immenso artista salirà sul palco del Teatro di Verdura il 20 luglio (costo biglietti 50 euro 1° settore, 45 euro 2° settore, 37 euro 3° settore e 27 euro in gradinata) per incantare la platea palermitana con le sue magiche note capaci di far viaggiare la fantasia verso luoghi lontani e paradisiaci.

Veloso ha iniziato la sua carriera artistica come innovatore negli anni sessanta, non abbandonando mai negli anni successivi, e sino ai giorni nostri, l’esplorazione di tutti i generi musicali (soprattutto quando fu costretto all’esilio a Londra in quanto considerato pericoloso oppositore del governo dittatoriale di destra che nel frattempo salito al potere in Brasile), dal folklore brasiliano ai ritmi africani, al rock, al jazz, fino alla canzone sentimentale e tradizionale in lingua spagnola.

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Una contaminazione e una curiosità che non riguarda soltanto i generi musicali, ma anche la poesia, praticata nei testi evocativi e raffinati e citata nei riferimenti cinematografici, con i numerosi incroci con il cinema italiano (Fellini e Antonioni in primo luogo) e la collaborazione con il regista spagnolo Pedro Almodovar ("Parla con lei") per la realizzazione di diverse colonne sonore, la storia complicata e ricchissima del proprio paese, l'impegno politico progressista, la comunità degli artisti brasiliani suoi contemporanei, con particolare predilezione per quelli della sua terra, Bahia, con i quali ha condotto le battaglie per un rinnovamento culturale e musicale del suo paese (con l'amico di sempre Gilberto Gil, la sorella Maria Bethânia e l'amica Gal Costa).

Altre atmosfere quelle che si respireranno invece il 23 luglio nello stesso teatro, stavolta infatti la star sarà Stewart Copeland (batterista dei Police) con il suo progetto musicale denominato Gizmo. Un progetto nato nel 2005 dall’incontro tra Copeland ed un altro importante musicista e produttore, Vittorio Cosma (che ha prodotto, tra gli altri, PFM, Eugenio Finardi, ma anche Teresa De Sio, Pino Daniele, Fiorella Mannoia). Oltre ad una gloriosa storia musicale, ambedue hanno in comune una carriera parallela come autori di colonne sonore: basti ricordare il lavoro di Copeland per il cult movie "Rusty il selvaggio" di Francis Ford Coppola e i numerosi film musicati da Cosma ("Senza freni", "Meglio tardi che mai", "Blek Giek", "Colpo di luna", "E io ti seguo" ecc.,).

Si sono conosciuti nel 2003 alla "Notte della Taranta", dove sono stati "maestri" concertatori dell’evento e dove hanno arrangiato i brani del repertorio tradizionale popolare pugliese con sfumature rock e sonorità afro. Proprio l’abbattimento delle barriere musicali stimola la creatività dei due e sfocia nel progetto Gizmo. Un progetto che rilegge in maniera originale classici dei Police e del rock, oltre che mettere in scaletta le celebri composizioni realizzate per le colonne sonore e brani inediti composti da Copeland e Cosma.

Una superband internazionale composta da un "dream team" di musicisti che vantano collaborazioni straordinarie, oltre allo stesso Copeland (batteria) e Cosma (tastiere) infatti ci saranno: la calda e mediterranea voce di Raiz (ex leader degli Almamegretta), il percussionista brasil-newyorkese Mauro Refosco (già con David Byrne e Lounge Lizard), il bassista camerunese Armand Sabal-Lecco (che ha suonato con Paul Simon e Peter Gabriel), Max Gazzè (basso) e il chitarrista Matteo Salvadori (della band di Daniele Silvestri). Il costo dei biglietti varia dai 37 euro del primo settore ai 18 euro della gradinata, per quello che sarà un megaconcerto capace di regalare emozioni uniche.

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