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Conservatorio Bellini: torna il Festival "Suona Francese"

A Palermo torna "Suona Francese", rassegna che coinvolge il Conservatorio Bellini e legherà la musica francese con suggestive sfumature sul tema della notte

  • 4 maggio 2013

Un evento all'insegna della musica e dello scambio culturale, il cui perno è l'unica lingua parlata da tutte le razze: la musica. Una rassegna che coinvolge l'Italia intera, con lo scopo di unire musicisti e ascoltatori stringendoli tra righe di pentagrammi e scale di note, accompagnandoli con dolcezza in un viaggio tra le strade della Francia: si tratta di "Suona francese", festival di musica francese giunto alla 6° edizione, che approderà al Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo da sabato 4 a lunedì 6 maggio.

La manifestazione ha quest’anno come tema unificante la notte. Promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia in collaborazione con L’Institut français e con il sostegno della fondazione Nuovi Mecenati della SCEM (Société Compositeurs et Editeurs de Musique) del Ministère de la Culture et de la Communication e del Ministero dell'Istruzione e della Ricerca, il festival prevede tre intense giornate a Palermo.

Si parte sabato 4 maggio: alle 21, presso lo Spazio Tre Navate dei Cantieri culturali alla Zisa verrà proposto "Le Noir de L'Etoile", una composizione dell'ideatore della musica spettrale Gérard Grisey, eseguita dai giovani percussionisti provenienti dai conservatori di Parigi, Bologna e Palermo, sotto la guida di Giuseppe Rapisarda, docente del conservatorio Bellini. Nl brano di Grisey verranno convertite in musica le radiazioni elettromagnetiche di due pulsar, per creare effetti di spazializzazione.

Domenica 5 maggio alle 21, sempre presso lo Spazio Tre Navate, sarà la volta de "La Légende d'Eer", opera elettroacustica registrata su sette piste che costituiva la parte musicale dell'istallazione multimediale "Le Diatope" al centro Pompidou di Parigi. L'opera è stata affidata al corso di musica elettronica del Bellini, ed utilizza materiali sonori concreti, appoggiandosi al genere etnico per creare un'alchimia elettronica e allo stesso tempo umana.

La serata finale si terrà lunedì 6 maggio presso la Sala Scarlatti del conservatorio Bellini. Alle 21 si terrà il concerto del pianista Gregorio Bertolino, diplomatosi al conservatorio palermitano e proveniente da una lunga carriera concertistica e da esibizioni da solista per prestigiose associazioni musicali italiane. Bertolino suonerà un repertorio incentrato sui Nocturnes: da Chopin a Poulenc, dai mirages dedicati alla memoria di Debussy di Florent Schmitt a Liszt, per concludere con i famosi "Notturno" e "Claire De Lune" di Debussy.

Tre serate che esalteranno gli aspetti più romantici e allo stesso tempo misteriosi della musica francese, seguendo il tema del momento della giornata in cui si sogna, si spera e, più ardentemente, si desidera. Tutti i concerti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni è possibile consultare il programma della nuova Stagione concertistica, consultare il sito web del Conservatorio Vincenzo Bellini e contattare i numeri 091.582803 e 091.580921.

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