“Carabinieri si nasce” apre la stagione del Lelio

La variegata stagione del teatro Lelio di Palermo, in via Antonio Furitano 5/A, si apre con uno spettacolo che ha per soggetto un tema assai caro ai barzellettieri d’Italia. Di storie su di loro infatti ne girano a migliaia, in televisione poi fanno il pieno di ascolti con le fiction sulle loro vicende e adesso sbarcano anche a teatro. Sono i militari dalle bande rosse, l'arma popolare d'Italia, i protagonisti di “Carabinieri si nasce”, commedia scritta e diretta da Pino Ammendola in scena il 5 e 6 novembre quale primo appuntamento in cartellone. Pino Ammendola è autore, attore e regista di commedie di successo come, ad esempio "Nemici di casa" con Max Tortora, "Coppie in multiproprietà" con Stefano Masciarelli e "Caporali coraggiosi". Lo spettacolo è una commedia degli equivoci con un maresciallo della "benemerita", Sicchietta il suo nome, che durante la notte di Capodanno nell’isola di Ginestra, dovrà dipanare il bandolo di una matassa sempre più grande. Il sottufficiale, tirato a lucido, nella sua divisa migliore, pronto a recarsi sulla terra ferma per partecipare al prestigioso veglione del circolo ufficiali, a causa del maltempo che inaspettatamente blocca i collegamenti con l’isola, deve suo malgrado rinunciare all’ambito divertimento (per il quale era oggetto di critiche da parte di molti suoi colleghi) ed è costretto a passare insieme ai suoi sottoposti l’ultima notte dell’anno.

Ma un imprevisto turba la quiete della piccolissima isola: una lite nell’osteria del molo, unico esercizio aperto del posto. Sicchietta ed il suo aiutante accorrono, mentre nella tenenza arriva una giovane donna terrorizzata. La ragazza, assai bella, teme per la sua vita e chiede di essere accolta in caserma, anzi si sentirebbe al sicuro in cella, cosa questa impossibile senza un motivo. Da qui si dipana la trama di una notte dai mille equivoci nella quale nessuno è quello che sembra. Con un pizzico di fortuna, alla fine, il maresciallo riuscirà a dipanare il bandolo della intricata matassa. Un cocktail di verità e ironia, con l’intento di ridere di se stessi, rifuggendo dalla facile volgarità che la televisione ci rimanda quotidianamente. In scena con Ammendola saranno Giorgio Gobbi, Bruno Bilotta, Andrea Manzalini, Patrizia Pezza, Vania Della Bidia e Prospero Richelmy. Le scene sono di Gianluca Amodio, i costumi di Lia Aiello e le musiche di Stefano De Meo. Si va in scena sabato 5 novembre alle 21.15 e domenica 6 novembre alle 17.15. Per abbonamenti e biglietti (18 euro l’intero, 16 euro il ridotto per i CRAL) il botteghino è aperto tutti i giorni, escluso la domenica, dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.30. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 091.6819122 oppure consultare il sito web www.teatrolelio.it.