ATTUALITÀ
Cantieri alla Zisa: una firma per la riapertura
Nasce a Palermo “I cantieri che vogliamo”: un movimento culturale di cittadini, artisti, operatori, per la riapertura dei Cantieri culturali alla Zisa. Non solo denuncia dello stato di abbandono e di degrado di uno spazio pubblico un tempo vivo e vegeto, e motivo di orgoglio. Ma anche leva di azione, per promuovere una forte iniziativa democratica di proposta e di fruizione della città.
Promotori dell’iniziativa con una lettera aperta al Sindaco: Emma Dante, Titti De Simone, Sandro Tranchina, Francesco Giambrone, Valeria Ferrante, Roberto Alajmo, Roberto Andò, Arrigo Benedetti Ciampi, Marco Baliani, Marco Betta, Mario Bellone, Salvo Cuccia, Giuseppe Cutino, Sabrina Petyx, Daniela Cernigliaro, I Draghi Locopei, Alessandro Rais, Beatrice Agnello, Marcello Benfante, Roberta Torre, Filippo Luna, Giorgio Vasta, Claudio Collovà, Giuseppe Schillaci, Matteo Di Gesù, Giuseppe Marsala, Simona Marchini, Franco Lannino, Ruggero Cappuccio, Davide Enia. E’ attivo anche un sito internet, www.icantierichevogliamo.it che raccoglie testimonianze, interviste, proposte sulla rivitalizzazione dei Cantieri. Dall’esperienza degli anni passati, a partire dal Festival del Novecento, al presente del degrado e dell’abbandono.
La lettera aperta al Sindaco è disponibile sul sito internet e si può firmare: «Vogliamo restituire i Cantieri alla città attraverso un progetto condiviso. Volete che i Cantieri alla Zisa tornino a essere Culturali? Ditelo. dite di si, di no, del come e del perché. Ditelo come volete, ma rompete il silenzio, perché di silenzio si muore».
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