CULTURA
Candelai: al via l'8° edizione di "Quinte(s)senza"
Torna la rassegna "Quinte(s)senza", a cura di Giuseppe Cutino e Alessandra Luberti per un totale di 14 appuntamenti più 2 workshop di danza
«Questa città ha una vitalità enorme che deve essere evidenziata»: con queste parole Giuseppe Cutino spiega il motivo per cui Quinte(s)senza si appresta a ripartire per l'ottava edizione. La rassegna di teatro e danza, di cui lo stesso Cutino cura la direzione artistica insieme a Alessandra Luberti, per questo anno prende il nome de “L'infinito” giocando con questo tema, sulle sue eccezioni negative, del non finito, e con quelle positive, dell'eternità. L'infinito che corrisponde al simbolo dell'otto rovesciato, stesso numero di volte che "Quinte(s)senza" è andata in scena a Palermo, è stato scelto come logo per rappresentare questa edizione, che ritorna con il sostegno dell'associazione culturale de I candelai (via dei Candelai 65, Palermo), e che per l'intera rassegna ospiterà gli appuntamenti in calendario che si svolgeranno da domenica 7 marzo fino a giovedì 13 maggio.
"Quinte(s)senza" sarà inaugurata con la festa di apertura domenica 7 marzo, con un evento ad ingresso gratuito che comprende danza, dj set, dance floor e torta. La serata prende il nome di uno spettacolo motomimetico: “A.S.V Cercasi complici liberi per zia Clotilde”, con Emma Scialfa e Pucci Romeo. I due si esibiranno nello spettacolo dissacrante di danza contemporanea, prendendo in giro se stessi e un po' ciò che è diventata la danza di oggi. Martedi 16 e mercoledì 17 marzo invece ecco l'appuntamento con l'associazione Còrai/Gruppo T, per la commedia “Party time” di Harold Pinter, spettacolo che vanta la regia della palermitana Patrizia D'Antona. Martedì 30 e mercoledì 31 marzo andrà in scena “Amleto”, la famosa rappresentazione teatrale di William Shakespeare rivisitata da Michele Sinisi, per un soliloquio in cui si affronterà l'intensità dei ricordi per risolvere la storia, dandone finalmente un epilogo. Martedì 13 e mercoledì 14 aprile sul palco dei Candelai salirà l'Accademia degli Artefatti per “Spara, trova il tesoro e ripeti: nascita di una nazione”, spettacolo di Mark Ravenhill, con la regia di Fabrizio Arcuri, che metterà in scena una rappresentazione che parli della guerra con un clima di tragicità classica.
«"Quinte(s)senza" è una rassegna necessaria, perché l'unico modo per esistere in questa città è esserci» così spiega Giuseppe Cutino la rassegna di teatro e danza. Inoltre per questa edizione si è stretta una collaborazione con Officine Ouragan, che mercoledì 21 e giovedì 22 aprile incontreranno il pubblico per un laboratorio di danza contemporanea con Cecilia Colacrai; mercoledì 12 e giovedì 13 maggio si svolgerà invece il laboratorio di contact improvisation in compagnia di Paola Lattanzi. Agli appuntamenti della rassegna, fatta eccezione per la festa di apertura che sarà gratuita, si pagherà un biglietto d'ingresso di 7 euro, o 5 euro per i soci dei Candelai e per gli under 25. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 333.7002942 o mandare una email all'indirizzo candelai@candelai.it.
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