Aree pedonali e bus: Palermo si prepara al Natale

Si dia inizio al countdown ufficiale: tra un mese esatto sarà Natale. Per non farsi trovare impreparato, il Comune ha già definito il piano della mobilità per il periodo che va da venerdì 14 dicembre a domenica 6 gennaio, redatto sulla base delle proposte ricevute da cittadini ed associazioni dei commercianti.

Due diverse tipologie di pedonalizzazione, 6 aree pedonali e un incremento del numero degli autobus nelle aree interessate: «Abbiamo assistito in pochi mesi ad una piccola rivoluzione culturale» - ha commmentato il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando - «e finalmente sembra che tutti abbiano capito che la pedonalizzazione è uno strumento a favore e non contro il commercio, che la possibilità di accedere a piedi e con i mezzi pubblici alle aree commerciali è certamente più conveniente, sia per i consumatori che per i commercianti, che non lasciare un accesso libero e selvaggio».

Ma vediamo come funziona il piano, nel dettaglio. Dal lunedì al sabato, dalle 16 alle 20.30 l’area interessata è quella che va da via Ruggero Settimo a piazza Vigliena (i Quattro Canti), più corso Vittorio Emanuele, nel tratto compreso fra la stessa Piazza Vigliena e la Salita Artale. In questa zona potranno accedere liberamente soltanto i taxi e le bici, mentre agli autobus sarà consentito il transito soltanto in via Ruggero Settimo. Non sarà permesso l’accesso nemmeno ai residenti.

Diversa è invece l'organizzazione delle aree pedonali per le domeniche, dalle ore 9 alle ore 20. Le zone interessate sono: via Roma, nel tratto compreso fra Piazza Giulio Cesare e Via Cavour, con accesso consentito agli autobus solo in direzione di Piazza Giulio Cesare; via Mariano Stabile (dall’incrocio con via Villa Ermosa e via Wagner, fino a via Ruggero Settimo), senza possibilità di accesso degli autobus; via Sciuti (nel tratto compreso fra via Cesareo e Via Ludovico Ariosto); via Libertà (asse centrale), senza accesso degli autobus; via Principe di Belmonte, nel tratto compreso tra via Roma e via Crispi, anche qui senza accesso degli autobus.

In queste aree sarà interdetto il traffico privato e sarà permessa la circolazione dei taxi e delle biciclette. Sono ancora in via di discussione le soluzioni più idonee per identificare le categorie di cittadini che potranno accedere alle aree pedonale con mezzi privati. «Abbiamo ricevuto anche sollecitazioni, per prevedere la chiusura di Corso Calatafimi e parti di Viale Strasburgo – ha aggiunto Orlando – ma per tali aree è necessario un approfondimento, considerata la portata di traffico veicolare che sarebbe interessata da una eventuale chiusura».