Arcigay Palermo: Ana Maria Vasile nuovo presidente

«Per me, come donna migrante, è stato difficile entrare nella comunità Lgbt ma adesso Arcigay Palermo è la mia famiglia e ringrazio tutti per la fiducia che mi hanno accordato, spero di riuscire a fare un buon lavoro».

Sono queste le parole della mediatrice culturale Ana Maria Vasile, eletta lo scorso sabato 17 marzo come nuovo presidente di Arcigay Palermo, giornata che ha visto anche rinnovarsi il direttivo dell'associazione composto da Marco Ghezzi, Lorenzo Canale, Daniela Di Miceli, dal presidente uscente Mirko Antonino Pace e Daniela Tomasino. 

Ana Maria Vasile ha 39 anni ed è impegnata socialmente su diversi fronti: mediatrice culturale all'Asp, volontaria dell'unità di strada per le donne provenienti dall'Europa dell'Est, segretaria dell'associazione Nps - Network persone sieropositive, membro del Coordinamento Anti-tratta “Favour e Loveth” e anche coordinatrice de La Migration, un servizio dedicato i migranti Lgbt che lei stessa ha contribuito a far nascere a Palermo.

È nata in Romania, nella città di Piatra Neamt, capoluogo della regione storica della Moldavia, ed è arrivata Palermo nel 2000 per avvicinarsi all'associazione Arcigay nel 2009, anno in cui la sezione di Palermo è stata definitivamente ricostituita. 

Tante le novità che si stanno concretizzando per la sede storica della più grande associazione Lgbt italiana, quella di Palermo, tra queste la nascita di una Casa Arcobaleno: fino a ieri Arcigay è stata ospite di Amnesty International ma da oggi dispone di locali propri. Si trovano in pieno centro storico, in via Rosa alla Gioiamia, e sono uno spazio che apre le sue porte ai soci e alla collettività, a metà tra la factory per nuove iniziative e una casa accogliente.