TEATRO
Al Savio una "vastasata" antica
Il Teatro Savio di Palermo (in via Giovanni Evangelista di Blasi), diretto da Francesco Giacalone e “Il piccolo laboratorio dell’arte” presentano ”Il cortile degli aragonesi”, vastasata in tre atti di autore ignoto del Settecento, rielaborata da Filippo La Porta con la regia di Giovanni Sposito. In questa versione dell'opera si dà una chiave di lettura della città di Palermo, essenzialmente come atto d’amore verso di essa. Tutti i personaggi cercano un riscatto, una dignità che si traduce in amore ora per la donna amata, ora verso la città. Vengono quindi rappresentati palermitani popolani che non si muovono solo per bisogni quasi istintivi, ma per assurgere ad una dignità spesso negata.
I personaggi si muovono e procedono assieme al canto ed alla poesia siciliana del Cinquecento e del Settecento. Per le musiche, rigorosamente eseguite dal vivo, è stato approfondito il forte legame tra la tradizione musicale siciliana e quella napoletana. Lo spettacolo sarà in scena dal 14 al 29 ottobre ogni fine settimana, il sabato alle 21.30 e la domenica alle 18.30. Il costo del biglietto (posto unico) è di 10 euro. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0916712650 oppure 0916768181. mar.ter.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio
-
STORIA E TRADIZIONI
In Sicilia solo un'altra parola vale quanto questa: perché un "suca" è per sempre
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo schiavo (ribelle) che divenne re di Sicilia: chi conosce la storia di Euno