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Al Massimo dopo l'opera torna la classica

Balarm
La redazione
  • 20 novembre 2006

Reduce dalla rappresentazione di Genoveva, il Teatro Massimo lascia momentaneamente l'opera per tornare alla musica. Oltre al concerto di Ligabue, particolare evento pop, il teatro ospiterà per la propria stagione di musica classica un mix composto da pagine del palermitano Franco Mannino alternate ad alcune composizioni più canonicamente tradizionali a opera di Schumann e Mendhelsson. Il concerto si terrà il 26 novembre 2006 alle 18.30.

Mannino, compositore, pianista e direttore d'orchestra tra i più famosi e rappresentati, ha al suo attivo più di seicento opere, nel cui computo non rientrano le musiche per film e le musiche di scena. E' proprio dal repertorio cinematografico del musicista che attinge in parte il programma del concerto, con l'"Adagio per violino" dal film "L'innocente" di Luchino Visconti. Verranno inoltre eseguite "Trees of Rideau Lake" dalla "Sinfonia numero 5 opera 237" e "Colori". Nella seconda parte, invece, spazio all'Ouverture "La grotta di Finga" da "Le Ebridi" opera 2 di Felix Mendhelsson e al "Concerto x violoncello e orchestra, opera 29" di Robert Schumann.

Sul podio Jan Latham-Koenig, pianista e direttore nato nel Regno Unito, che dall'anno scorso si è insediato come direttore stabile del Teatro Massimo. Il costo dei biglietti varia da 7 a 20 euro. Per maggiori informazioni chiamare il numero 0916053111 o consultare il sito ufficiale www.teatromassimo.it.
red.

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