MUSICA
A Palermo la settima edizione di "Jazz Vanguard"
Un calendario ricco di contaminazioni con i grandi nomi del jazz internazionale e locale: ritorna la rassegna "Jazz Vanguard" ospitata dalla scuola Palermo Jazz
Duke Ellington ha detto che «Il jazz è sempre stato rappresentato come il tipo d'uomo con cui non vorreste far uscire vostra figlia»: queste parole descrivono perfettamente un genere musicale dalle atmosfere uniche, accattivanti e indubbiamente un po' sornione. Quel ritmo swing, spesso sincopato, dai toni raffinatamente malinconici, ritorna a Palermo per la VII edizione di "Jazz Vantguard", rassegna organizzata dalle associzioni Caleidoscopio Jazz e Culturae, con il sostegno degli assessorati del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Sicilia.
Tutti i concerti sono ospitati dalla sede della scuola Palermo Jazz, di via Mariano Stabile 179, e nascono da un'idea di Toti Cannistraro (Caleidoscopio Jazz) e Lino Pellerito (associazione Culturae). Il calendario è ricchissimo e accompagna l'ascoltatore lungo sei mesi di ascolto, con 24 proposte in totale, suddivise tra pomeriggio e sera. Gli spettacoli serali ospitano i grandi nomi del jazz internazionale e locale, alcune performance alle ore 21.30 ed altre, divide sin due set, alle 21.10 e alle 22.30.
Il pomeriggio, invece, i concerti sono sempre la domenica alle 18.30, orario perfetto, al termine degli irrinunciabili appuntamenti calcistici, in una giornata in cui il centro città è chiuso al traffico. Ad introdurre i concerti domenicali, in via del tutto inusuale ma innovativa, è il cantastorie palermitano Salvo Piparo, che mette in scena alcuni monologhi ("I racconti della domenica") tratti dal suo repertorio.
Il costo dei biglietti varia da 5-7 euro (con riduzioni dedicate agli allievi della scuola Palermo Jazz, gli under 25 e gli over 65) fino a 15 euro, con la possibilità di abbonarsi all'intera Stagione pagando ogni ingresso meno di un biglietto del cinema. Per informazioni è possibile chiamare il numero 091.5078251 oppure 348.5599187.
Ma veniamo agli appuntamenti: si parte mercoledì 28 novembre, con le note del Bill Mays Trio (due set, 21.10 e 22.30), per proseguire, alla scoperta del jazz d'autore e d'avanguargurdia: Mauro Schiavone Trio, sabato 1 dicembre (21,30); Marvi La Spina 4tet, domenica 9 (18.30); Giuseppe Milici Latin Experience, domenica 16 (18.30); Be-four 4tet, venerdì 21 (21.30). Il 2013 si apre domenica 14 gennaio con Roberto Brusca Trio feat. Dario Deidda & Giuseppe Urso (18.30), seguito da Bandaluna domenica 20 (18.30), Periscope 5tet domenica 27 (18.30) e Ferenc Nemeth Trio feat. Been Street & Gilad Hekselman giovedì 31 (21.10).
Il mese di febbraio parte con l'appuntamento di domenica 10 (18.30) con Urban Fabula, cui si aggiungono Phil Markowitz Riccardo Del Frà 4tet martedì 12 (due set, 21.10 e 22.30), Fabrizio Brusca Secretum, sabato 16 (18.30) e Giuseppe Mazzamuto Revolution "Omaggio a Enzo Randisi", domenica 24 (18.30). Il primo appuntamento del mese di marzo, venerdì 1 (21.30), è con il Daniela Schaechter 4tet, seguito lunedì 4 dall'Alex Sipiagin 4tet (due set, 21.10 e 22.30), domenica 10 dal Gianluca Figliola 5tet (18.30), giovedì 14 da Kevin Hays "New Day" Trio (due set, 21.10 e 22.30), domenica 17 dal Line Out 4tet guest. Fabrizio Cassarà (18.30) e domenica 24 da Michael Rosen e Mauro Schiavone (18.30).
Venerdì 6 aprile è la volta del duo Dario Carnovale e Fabrizio Bosso (21.30), martedì 9 del Joe Locke 4tet (due set, 21.10 e 22.30), domenica 14 del duo Influencia Do Jazz Ac. (18.30), domenica 21 del Tamburini e Bonafede 4tet (18.30), fino all'appuntamento che chiude la rassegna, venerdì 26, con il Kurt Rosenwinkel 4tet (due set, 21.10 e 22.30).
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio