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Ma dov'è finita la spiaggia? Il mare di Mondello arriva a lambire il marciapiede

Non è un fenomeno troppo strano, le forti piogge hanno sommerso l'arenile e la sabbia è quasi del tutto scomparsa ma non preoccupatevi, tutto tornerà al suo posto

Balarm
La redazione
  • 25 febbraio 2019

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Il video è di un utente facebook (Giovanni Mirelli) che racconta la mareggiata del fine settimana del 23 e 24 febbraio 2019.

Il mare arriva a lambire il marciapiede di fatto ingoiando l'intero arenile: succede per via delle fortissime piogge.

Oggi Mondello è la spiaggia di Palermo, incantevole stazione balneare (soprattutto d'inverno) ma un tempo era una grande palude.

Era una zona paludosa e insalubre che venne bonificata per la prima volta nel 1773 e di nuovo nel 1860: tra i tanti progetti presentati si scelse quello che prevedeva la colmata degli acquitrini e la costruzione di un collettore a ferro di cavallo che raccogliesse le acque a monte per scaricarle a mare (il progetto Baccarini) .

Una soluzione perfetta che rese il mare di Mondello trasparente e ricco di pesci e portò alla scomparsa della malaria.

Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento l’ingegnere milanese Luigi Scaglia si innamora della borgata e presenta al Comune il progetto di una stazione balneare, progetto che si dice venne rubato: Scaglia fu sorpassato infatti da una cordata di imprenditori che presentò un progetto identico e, a differenza sua, ottenne la concessione.

Uno dei primi atti della Società fu la costruzione di una stazione elettrica e di quattro linee tramviarie, si costruirono anche i tanti villini liberty (ecco un itinerario alla scoperta dei villini di Mondello) e lo Stabilimento balneare.
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