Le 10 calette più belle da scoprire in Sicilia: tra mare caraibico, insenature e cave di tufo

Per girare la Sicilia e scoprirne tutti i segreti non basta una vita intera, si può solo provare a stare il più possibile a contatto con i luoghi di una terra magica, avvolti dal riflesso del suo mare cristallino. Tra i tanti che si potrebbero elencare ce ne sono dieci che colpiscono gli occhi e il cuore per la loro bellezza mozzafiato. Dieci perle da scoprire soprattutto in estate.

Se siete in cerca di un luogo da sogno, una baia magari poco battuta e che riserva sorprese all'insegna della bellezza, in Sicilia c'è un luogo che può fare al caso vostro. Si tratta di quella che viene chiamata baia dei "Sette frati" o "Baia dei sette emiri".

La spiaggia, come è facile immaginare, prende il nome proprio dalle piccole formazioni rocciose che emergono dall'acqua: sette scogli in fila che sembrano, con l'aiuto di un pizzico di immaginazione, tanti frati messi in fila in preghiera. La spiaggia, però, è nota anche per una leggenda di cui vi abbiamo parlato qui.Tra Aspra e Capo Zafferano, nella zona di Mongerbino a voler esser proprio precisi, si trova un’insenatura che, come una gemma preziosa, è incastonata tra le rocce: la Baia dei Francesi.

Piccola è piccola e non proprio di facilissimo raggiungerla, se considerate la ripida discesa che, più che altro a salire, quando i Santi non aiutano più, si fa bella pesante e adatta ad un pubblico più giovane e allenato, o a turisti temerari, però quanto è bella?

C’è poi anche la possibilità di arrivare alla caletta direttamente dal mare per vedere stagliarsi davanti al proprio sguardo uno scenario da vera e propria cartolina vacanziera.

Lampedusa è spesso definita "i caraibi della Sicilia" per il suo clima e i colori stupendi del suo mare. Cala Pulcino è una delle baie che la fanno risplendere in tutta la sua bellezza.

Poco distante dalla più famosa Isola dei Conigli, si tratta di una spiaggia di sabbia bianca mista a ciottoli levigati dal mare, circondata da diverse grotte e anfratti che rendono «il posto di una bellezza disarmante. Tanto che molte barche lo scelgono come punto di approdo per poter fare un tuffo».

Per raggiungerla «bisogna munirsi di un paio di scarpe di ginnastica, un cappello e delle riserve d’acqua perché, dopo avere raggiunto Capo Ponente, bisogna proseguire a piedi per un sentiero di circa quaranta minuti».

Un monte maestoso si erge su una baia così incontaminata da sembrare magica. Si tratta delle Calette Riserva Monte Cofano. La riserva di questo promontorio, a due passi da Trapani, arriva fino al mare ed è ricca di insenature in cui fare immersioni e nuotare.

Un viaggio tra aspre baie marine incontaminate e sentieri immersi nel verde della flora mediterranea, che regala profumi, e colori straordinari. Sono consigliate le scarpe da scoglio.

Degna di nota anche la splendida Cala Rossa, una bellissima insenatura di acque turchesi, ricavata all’interno di una cava di tufo dismessa. La parte occidentale è invece più selvaggia e non mancano i tratti rocciosi. Il centro abitato di Favignana è un delizioso borgo che d’estate viene animato da una notevole quantità di turisti.

Cale della Riserva dello Zingaro. Sono 7 le calette protette dalla conformazione naturale della Riserva. Per quanti magari abbiano già fatto un salto nella prima riserva naturale istituita dalla Regione siciliana che per 7 chilometri, lungo la costa, offre angoli paradisiaci, non tutti forse conoscono Cala Berretta.

Quest’ultima, infatti, si trova al centro dell’intera Riserva, a circa 3,8 km dagli ingressi Nord e Sud (da Castellammare del Golfo o da San Vito Lo Capo), dai quali potrete indifferentemente scegliere l’accesso. Ecco come raggiungerla.

Cala Vincenzina è una caletta segreta ma molto suggestiva. Uno scorcio di spiaggia con scogli e un mare cristallino. La cala è ancora poco turistica perchè la strada per arrivarvi è impervia ma è perfetta per chi ama le baie isolate e poco affollate.

Si trova a circa 5 chilometri dal centro di Palma di Montechiaro, sotto la scogliera, incastonata come un vero gioiellino del litorale tra Marina di Palma e Punta Bianca. Selvaggia e incontaminata, è bagnata da un mare limpido e cristallino.

La Cala Paradiso di solito non è molto affollata e si trova nella zona di Licata (Agrigento). Il nome di questo luogo non potrebbe essere più azzeccato: un angolo segreto della costa, che ha custodito nel tempo tutta la sua bellezza. È raggiungibile da un piccolo sentiero da percorrere a piedi.

La spiaggia siciliana di Calamosche è tra le 5 spiagge più belle d'Italia inserite nella classifica stilata dal The Guardian delle 40 spiagge più belle d'Europa nel 2022.

Come scrive il quotidiano britannico "il fatto che si trovi all'interno della Riserva naturale di Vendicari e che sia lontana dal parcheggio, garantisce che questa spiaggia sabbiosa tra promontori rocciosi non sia mai troppo affollata. I visitatori devono portare tutto, compresa l'acqua, ma un pic-nic e lo shopping tra le meraviglie barocche della vicina Noto è un piacere.

Il Plemmirio, "mare ondoso" cantato da Virgilio, in quel tratto di costa che si tuffa nel "greco mare", è il promontorio sulla costa siracusana che ha dato il nome all'Area Marina Protetta.

Costa Bianca e Fessura del Plemmirio sono le calette tra le più affascinanti all’interno della Riserva Naturale del Plemmirio. La Riserva si trova a meno di 15 chilomentri da Siracusa.