La Sicilia tra le mete più belle al mondo in primavera: le tre città preferite dagli inglesi

La Sicilia è tra le più belle mete al mondo per le vacanze primaverili. A dirlo (stavolta) è anche la stampa britannica: secondo il quotidiano The Independent, infatti, l'Isola è uno dei luoghi prediletti in cui trascorrere le vacanze pasquali e le ferie di primavera.

A essere consigliata dalla giornalista del prestigioso giornale è soprattutto la Sicilia Barocca, in particolare le città della parte Sud-orientale: Noto, Modica e Scicli sono le mete da non perdere.

«La Sicilia in primavera è deliziosa - scrive The Independent -, con la fioritura che soffoca la campagna e temperature più piacevoli che nel Regno Unito. All'agriturismo Cambiocavallo nel sud-est, sarai a breve distanza da alcune delle città barocche più belle della Sicilia, tra cui Modica, Noto e Scicli, e la costa è a pochi minuti di auto».

La nostra regione dunque continua a incantare la stampa estera. Stavolta non sono il mare, le spiagge e i paesaggi (altrettanto) incantevoli mostrati al mondo da quello che è stato definito l'effetto The White Lotus, ma gli itinerari barocchi in un trionfo di arte e cultura tanto da essere riconosciuti patrimonio dell'umanità dall'Unesco sotto l’etichetta "Le città tardo barocche del Val di Noto (Sicilia sud orientale)"La Val di Noto comprende infatti otto capolavori in pieno stile barocco. Otto città, a cavallo tra le aree di Catania, Siracusa e Ragusa: Caltagirone, Catania, Militello Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa e Scicli, e ognuna di queste rappresenta un’immersione unica nell’età barocca.

Tra i tesori barocchi Modica, Noto e Scicli sono le mete consigliate da The Independent. Anche detta la "città delle cento chiese", per l’altissimo numero di luoghi sacri che ospita, Modica è un gioiello barocco (non solo per la sua rinomata cioccolata): palazzi, chiese, giardini, stradine e vicoli, casupole tutte immerse nello sfarzoso stile barocco, di cui il premio Nobel per la Letteratura Salvatore Quasimodo (che a Modica deve i suoi natali) scrisse: «Sentieri velati da un tratto di eterno: basole fra scorci di storica passione; a passi tardi rinvengo in cor mio, nascituro sguardo che soave m'attrista...».

Capitale indiscussa dell’arte barocca in Sicilia, però, è la città di Noto che sfoggia tutta la sua eleganza e maestosità grazie ai numerosi palazzi nobiliari lungo corso Vittorio Emanuele e sulla storica via Nicolaci. A 31 km da Siracusa e a 50 km da Ragusa, la città è denominata anche "il giardino di pietra", grazie alle monumentali chiese costruite con la pietra dorata locale riccamente intagliata. D’obbligo è un selfie davanti alla Cattedrale di San Nicolò.

Poi c'è Scicli, conosciuta anche come "la terra del commissario Montalbano", perchè ha fatto da principale location alla fortunatissima fiction Rai. Qui si perde davvero il conto tra le chiese e i palazzi nobiliari da visitare. Tra i monumenti da vedere, una menzione merita il Convento della Croce, un bellissimo complesso risalente al 1528, che sorge in cima al Colle della Croce e da cui potrai ammirare una suggestiva vista del centro storico. Al suo interno puoi visitare la chiesa, l’oratorio, il chiostro e le celle dei frati.