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La Sicilia è la regione italiana con più nascite di tartaruga (in Europa): i numeri da record

Le nostre spiagge sono terreni fertili per i nidi di Caretta. I dati lo dimostrano. Scopri cosa fare se trovi delle tracce di nidificazioni o di schiuse sulla spiaggia

Aurelio Sanguinetti
Esperto di scienze naturali
  • 26 agosto 2024

Nell’arco delle ultime giornate sono aumentate le schiuse nei nidi di Caretta caretta sparse per le spiagge siciliane.

Fra le schiuse più suggestive c’è stata la nascita di 28 tartarughe nella spiaggia di Trappeto, avvenuta nella notte fra il 19 e il 20 agosto scorso, segnalata dai volontari del WWF occidentale.

Tra i volontari presenti c’era il naturalista Giuseppe D’Asaro, che ha seguito l’evento riprendendo alcune scene delle piccole tartarughe mentre cercavano di raggiungere il mare.

Lo stesso D’Asaro inoltre conferma come nei prossimi giorni altre schiuse avverranno a Trappeto, come a Mondello (dove son presenti ben due nidi distinti) e a Cefalù, oltre che in altre spiagge del palermitano.

Attualmente la Sicilia risulta essere la regione italiana con il maggior numero di nidi in assoluto, con 167 siti identificati dove sono state recintante e messe in sicurezza delle nidificazioni.

Da segnalare anche come la nostra isola risulta essere la regione dell’Europa occidentale con il maggior numero di nascite, anche a seguito del declino delle popolazioni del Mediterraneo orientale.
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Oltre alle spiagge siciliane già monitorate, tuttavia, è ancora possibile scoprire nuovi nidi in altri siti non ancora segnalati alle autorità e per questa ragione gli ambientalisti e la Guardia costiera consigliano ai cittadini di chiamare immediatamente il 1530 e i numeri delle varie associazioni (WWF, Legambiente), qualora si trovino delle tracce di nidificazioni e di schiuse sulla battigia.

Si ricorda infatti che solo gli specialisti possono avvicinarsi ai piccoli e alle uova, in modo da proteggere la specie, considerata vulnerabile. Sembra inoltre che anche quest’anno verrà ricordato per il record di nascite.

Seppur l’anno scorso era stato infatti considerato un anno eccezionale dagli esperti, con ben 293 nidi in tutta Italia, sembra che il record dovrà essere presto riassegnato al 2024, visto che negli ultimi mesi sono state segnalate in totale 531 nidi in tutta Italia.

In media ogni femmina di tartaruga costruisce 2-4 nidi a stagione, mentre si riproduce a intervalli di 2 anni. Per quanto i principali siti riproduttivi di questa specie sono sempre stati trovati nel Mediterraneo orientale, tuttavia negli ultimi anni sembra, invece, che le tartarughe siano state spinte a deporre le uova principalmente nel lato occidentale del bacino, per via dei cambiamenti climatici e per l’aumento del numero di bagnanti nelle isole greche, che recano disturbo alle madri.

In Sicilia la costa sud risulta essere la più frequentata dalle tartarughe, seguita dalle varie isole – tra cui si segnala la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa – e dal Canale di Sicilia, anche se sono state diverse le tartarughe che hanno scelto la costa settentrionale e quella orientale per deporre le proprie uova.

Proprio di recente abbiamo raccontato la sorprendente schiusa avvenuta a Isola delle femmine, che presenta due nidi, mentre a Licata e a Realmonte il WWF ha segnalato la nascita di centinaia di tartarughine.
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