La Sicilia dà spettacolo sul set di Cyrano: il castello da sogno è protagonista al cinema

La Sicilia protagonista in uno dei film candidati all'Oscar, Cyrano di Joe Wright. È Noto, indiscusso gioiello del barocco siciliano più autentico a essere uno dei principali set della pellicola uscita nelle sale cinematografiche dal 3 marzo. Tra le location a incantare il regista c'è Palazzo Di Lorenzo del Castelluccio, ricchissimo di dipinti e affreschi, arredi sontuosi, una collezione immensa di mobili e oggetti d'antiquariato.

Costruito nel 1782, apparteneva ad una delle più antiche famiglie siciliane di Noto, i Di Lorenzo, marchesi del Castelluccio. La facciata non è in stile barocco, bensì ha un'impronta più neoclassica, molto in voga alla fine del XVIIIesimo secolo. Stile che si ritrova anche negli affreschi delle volte e delle pareti del piano nobile.

Dopo la morte dell'ultimo Marchese il palazzo è stato ereditato dai Cavalieri di Malta che lo ebbero in proprietà fino al 2011. Quell'anno fu acquistato dall'attuale propritario, il produttore e presentatore televisivo francese Jean-Louis Remilleux, che - nonostante i segni dell'incuria - se ne innamorò e decise di comprarlo per restauralo.Sono stati necessari quattro anni per riportare il Palazzo al suo antico splendore nel rispetto del suo stile e della sua storia. Affreschi, dipinti, le ceramiche sono stati tutti riprodotti fedelmente così da mantenere l'imponenza estetica e l'atmosfera regale che l'edificio possiede.

Non sorprende insomma che il Palazzo sia diventato uno dei principali set in cui ambientare una delle storie più appassionanti di sempre, come quella tra Cyrano e Rossana.

Le riprese del film in Sicilia hanno avuto inizio a ottobre 2020. Le prime scene sono state girate a Noto, tra Palazzo Ducezio e la Cattedrale di San Nicolò, davanti alla quale viene ambientata la scena del celebre incontro fra Cyrano e Rossana.

Oltre a Palazzo Di Lorenzo del Castelluccio, altre scene sono state girate anche a Palazzo Nicolaci di Villadorata, alla torre campanaria della Chiesa di San Carlo Borromeo al Corso e tra le principali strade del centro storico di Noto, dove la troupe ha lavorato per 46 giorni.

Noto non è stata l'unica "tappa" siciliana. Altre riprese sono girate anche sull'Enta, a Palazzo Biscari di Catania, al Castello Maniace di Siracusa e nella Chiesa di San Matteo di Scicli.