"La Settimana del Baratto" (anche) in Sicilia: offri un servizio e hai un soggiorno gratuito

"Scambio un soggiorno nelle Langhe con una pecorella nana da compagnia per il nostro maialino", "Offro pernottamento in Sardegna in cambio di supporto nella creazione di un piccolo sito web", "Alloggio con prima colazione a Bassano del Grappa in cambio di lezioni di cucina vegana".

Queste sono solo alcune delle centinaia di proposte di baratto avanzate dai gestori dei B&B italiani, pubblicate sul sito della Settimana del Baratto.

Torna anche quest'anno, come tradizione consolidata ormai da 16 anni, l'iniziativa che permette ai viaggiatori di esplorare gli affascinanti angoli di tutta Italia, soggiornando in uno o più bed and breakfast partecipanti, senza spendere denaro.

L'unico impegno richiesto è offrire attività manuali, educative o creative, o donare un oggetto ai proprietari delle strutture.

La "Settimana del Baratto" si svolge quest'anno dal 13 al 19 novembre e tra le strutture che aderiscono all'iniziativa ben 77 si trovano in Sicilia.Ma come funziona? Semplice.

Basta collegarsi al sito dell'iniziativa e muoversi come in un un comune motore di ricerca per alloggi.

Qui però, anziché visualizzare i prezzi degli alloggi, vedrete le richieste dei bed&breakfast, suddivise per regione o tipo di servizi e prodotti desiderati.

Le date di check-in e check-out devono rientrare nel periodo dal 13 al 19 novembre. Molti bed and breakfast sono aperti a scambi diversificati, mentre altri hanno desideri specifici da realizzare in cambio dell’ospitalità.

Gli utenti interessati a soggiornare presso un determinato B&B possono cliccare sul pulsante "Contatta e Baratta" per proporre uno scambio e iniziare la trattativa con il gestore. Una volta raggiunto l'accordo, è ora di fare le valigie.

Il successo delle edizioni precedenti ha permesso l’espansione della Settimana del Baratto oltre i confini nazionali attraverso la Barter Week, un’edizione internazionale che coinvolge bed and breakfast in ben 64 paesi nel mondo, dall’Albania all’Uganda.