La Santuzza sul tetto del mondo: il Festino di Palermo eletto tra i migliori eventi dell'anno

Che il 400° Festino di Santa Rosalia dovesse avere un sapore internazionale, lo avevamo già annunciato. E così, in effetti, è stato. L’amore e la devozione per la Santuzza sono stati riconosciuti in tutto il mondo e, adesso, sono arrivati anche i frutti (e i premi).

La festa più attesa dai palermitani (e non solo), infatti, ha trionfato ai BEA – Best Event Awards, il premio internazionale che celebra i migliori eventi a livello globale e che, quest’anno, ha avuto un sapore siciliano proprio grazie a Rusulia.

I Bea si sono conclusi nelle scorse ore e il 400° Festino di Santa Rosalia Made in Palermo ha conquistato il titolo di secondo miglior evento culturale del 2024 e la medaglia di bronzo nel Gran Premio degli Eventi in generale. Quest'anno, partecipavano alla competizione oltre 600 agenzie di eventi da oltre 40 Paesi.

Creato e prodotto da Balich Wonder Studio in collaborazione con Odd Agency per il Comune di Palermo, quest’anno il Festino, dedicato all’essenza della tradizione nostrana, con il suo colorato racconto ha emozionato proprio tutti, anche oltre i confini palermitani.«Siamo profondamente orgogliosi di aver contribuito a scrivere una pagina indimenticabile nella storia di Palermo, portando la magia del Festino su una ribalta internazionale – scrive sui social la Odd Agency -. Questo premio va ovviamente condiviso con una lunga serie di persone, professionisti, società, artisti, volontari che hanno reso tutto questo possibile».

«Il simbolo del Comune di Palermo è stato inciso nella medaglia d’argento per la sezione Cultura e nella medaglia di bronzo nella classifica generale, dopo le Olimpiadi di Parigi 2024 e l’Amerigo Vespucci World Tour 2023-2025 – scrive l’assessore alle Politiche culturali, Giampiero Cannella -. Ricordo ancora le critiche dei custodi del gusto, delle vestali della cultura e dei militanti del pessimismo. Abbiamo fatto quello che ritenevamo giusto per lanciare la “Santuzza” nel mondo e i fatti ci hanno dato ragione. Un successo senza precedenti da condividere con tutti quelli che ci hanno creduto e lavorato».

Sarà stato il clima di festa, il carro trionfale, il racconto della peste, i giochi pirotecnici o, semplicemente, l’amore di Palermo per la Santuzza a renderla nota a livello internazionale.

Si parla, infatti, del Best Event Awards, un festival internazionale degli eventi e della comunicazione che premia ogni anno i migliori eventi su scala globale. E il nostro Festino si è fatto valere.

Nella categoria "Eventi Culturali" (dove ha ottenuto il secondo posto), seguiva un festival multimediale dedicato alla pittura che ha coinvolto le principali città polacche, che si sono aggiudicate, invece, l’oro, e precedeva la Turandot messa in scena alla Scala per il centenario di Puccini.

Il bronzo, invece, per la 400esima edizione è arrivato nel Grand Prix di Bea, la categoria che premiava il miglior evento in assoluto e di qualsiasi genere del 2024. In questa categoria è stato preceduto da "Corona. For every Golden Moment" evento globale, dove erano oltre 40 i Paesi coinvolti, e organizzato dal celebre marchio in occasione delle Olimpiadi e dal tour mondiale della Amerigo Vespucci.

«Con questi riconoscimenti l’edizione che ha celebrato i 400 anni del Festino di Santa Rosalia entra sempre di più nella storia della città. Si tratta di un traguardo straordinario che inorgoglisce la nostra città e per il quale ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di un evento oggi ufficialmente tra i primi 3 migliori eventi al mondo», dichiara il sindaco Roberto Lagalla.

«Ha vinto il racconto della nostra tradizione - prosegue -, il culto di una Rosalia che unisce, che invita a rendere ognuno di noi protagonista di progetto di rinascita e di speranza verso un futuro migliore. Questo ci spinge a lavorare verso obiettivi sempre più importanti di promozione turistica e valorizzazione del nostro patrimonio culturale e artistico.

Un premio mai conquistato da nessun Festino o iniziativa realizzata qui a Palermo, che onora la nostra tradizione e la Sicilia e certamente racconterà Palermo nel mondo, incrementando i flussi turistici come mai prima d’ora. Una nuova pagina della storia di questa città inizia oggi grazie alla creatività, al sogno e all’operosità di centinaia di creativi, esperiti di comunicazione, artisti che hanno cooperato con passione per un festeggiamento storico che ha ricevuto il suo meritato riconoscimento».