MOBILITÀ
La pista ciclabile in via Roma si fa, via libera al progetto: così cambia la viabilità in centro
La Giunta comunale ha approvato la delibera per realizzare la ciclovia a partire da piazza Giulio Cesare. Previste anche modifiche alla circolazione delle auto
Via Roma a Palermo
Ve lo avevamo anticipato in un nostro articolo e ora arriva la conferma. L’atto prescrive la realizzazione di una ciclovia bidirezionale in sede propria lungo l’asse viario di via Roma (nel tratto compreso tra Piazza Giulio Cesare e via E. Amari), di una ciclovia bidirezionale in sede propria in via E. Amari (nel tratto compreso tra via Roma e via R. Wagner) e interventi di miglioramento della visibilità degli attraversamenti pedonali, in corrispondenza di via Principe di Belmonte, via Bara all’Olivella/Poste, piazza San Domenico e piazza Sant’Anna.
Il provvedimento, raccogliendo le numerose istanze dei cittadini, dei comitati e delle rappresentanze dei ciclisti, incentiva gli spostamenti in bicicletta connettendoli direttamente con la Stazione Centrale, con l’itinerario ciclabile esistente lungo la via Lincoln e con l’area pedonale presente in via Emerico Amari, agevolando anche l’uso della bicicletta negli spostamenti sistematici casa-lavoro e tempo libero.
Al fine di garantire la massima fluidità di percorrenza al trasporto pubblico lungo la via Roma, la delibera introduce anche un'altra importante novità: nel tratto fra via Cavour e via Amari la circolazione delle auto è deviata su via Wagner e via Villaermosa.
Il sindaco Lagalla e l’assessore Carta dichiarano: «È una delibera che risponde anche alle sollecitazioni delle numerose assemblee cittadine che si sono tenute sul tema della mobilità ciclabile, della sicurezza e del rispetto delle aree pedonali e della conseguente idea di città, a dimostrazione che l’Amministrazione Comunale è sempre in ascolto delle domande della cittadinanza e orientata a mettere in campo le più efficaci soluzioni, soprattutto sostenibili anche nel lungo termine».
«Confidiamo - aggiungono - che questo provvedimento possa trovare accoglienza favorevole e, soprattutto, far comprendere a tutti che il centro storico è un organismo complesso e delicato che presuppone comportamenti accurati e diversi, anche nel versante della mobilità tradizionale e sostenibile.
Infine, ricordiamo che è stata bandita la manifestazione di interesse per il rinnovo della composizione della Consulta delle Biciclette, che costituirà un prezioso organo consultivo e tecnico per la transizione ecologica e urbanistica che la mobilità richiede».
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