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L’interrail, il viaggio-leggenda che resta nella memoria: dall'Ue 70 mila biglietti (gratis)

Un pass per conoscere l'Europa, lo zaino in spalla e un po' più di speranza sul futuro. La voglia d'estate si fa già sentire: ecco le modalità previste e come essere selezionati

Balarm
La redazione
  • 22 febbraio 2022

Un cappello da clown e una chitarra, capelli in libertà e tanta luce negli occhi. Di solito hanno questa espressione felice i ragazzi che tornano dall’Interrail. Mito e meta inarrivabile per molti, sogno concreto per chi vuole scoprire il mondo, è sempre stato il viaggio più amato dai giovani che vogliono misurarsi con un’esperienza nuova.

E anche se le vere intenzioni sono principalmente di divertirsi e fare casino, alla fine l’Europa e i posti che visiti diventano anche un po’ tuoi. Restano nei ricordi, ti fanno crescere e incontrare realtà totalmente diverse dalla tua. Cambiare prospettiva. Che poi è anche l’intento del programma "DiscoverEu".

DiscoverEU offre la possibilità di viaggiare per sfruttare appieno la libertà di circolazione nell'Unione europea, scoprire la diversità dell'Europa, apprezzarne la ricchezza culturale e la storia ed entrare in contatto con persone provenienti da tutto il continente. Inoltre permette di sviluppare competenze preziose per il futuro, come l'indipendenza, la fiducia e l'apertura verso altre culture.
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Ad aprile, per chi ha compiuto 18 anni, ci sarà di nuovo la possibilità di partire con un biglietto gratis per dei luoghi lontani ma non troppo, che dovremmo essere già abituati a chiamare “casa”.

Le date ufficiali di apertura alle iscrizioni non sono state ancora comunicate ma ci sono delle novità: i biglietti a disposizione saranno 10mila in più dell’anno scorso: 70mila in totale. Ma se aumenta il numero di ticket disponibili cresce anche il numero di Paesi che possono accedere al programma: Norvegia, Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Serbia e Turchia.

Si può viaggiare in gruppi di cinque persone al massimo. Un’altra novità è quella del quiz: per accedere sarà necessario rispondere a un test con 5 domande a risposta multipla su conoscenze generali sull'Unione europea. A ogni paese viene assegnato un numero specifico di pass di viaggio in base alla sua popolazione e in proporzione alla popolazione totale dell’Ue. Per ulteriori info si può consultare il sito web dedicato al progetto.

Un’occasione da non perdere per scrollarsi di dosso la “polvere” accumulata fermi in casa al pc. Sguardo in avanti, sguardo vigile e zaini in spalla. Si parte!
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