MUSICA
Jovanotti "suona" tra i vicoli di Palermo e ci dedica Mediterraneo: il video girato in città
L'artista attinge a piene mani dai quartieri della città, con volti ed espressioni che solo Palermo sa offrire e che raccontano ciò che ci circonda molto più di mille parole
Un racconto per immagini, secondo le parole dello stesso Lorenzo Cherubini, che sembra immergersi a pieno titolo nella corrente di artisti che dedicano i propri lavori alla voglia di "rinascere" dopo questi anni bui. Una parola ricorrente nei testi delle canzoni, di questi tempi, accanto alla parola “futuro”.
L'artista attinge a piene mani dai quartieri della città volti ed espressioni che solo Palermo sa offrire e che raccontano ciò che ci circonda molto più di mille parole. Mondello, Albergheria, Ballarò, Danisinni,Sferracavallo. E ancora Romagnolo, Bandita, Vucciria, Borgo Vecchio, Zisa e tanti altri posti unici della nostra città.
Tutti immortalati in bianco e nero dal fotografo palermitano Roberto Faraci, che lo stesso artista definisce un «grande reporter fotografo di Palermo che ha realizzato un video di questa mia canzone senza nessuna strategia discografica, per pura ispirazione e voglia di raccontare la sua città piena di vita».
Un brano intenso che cita l’Iliade nelle sue prime parole e ch si sviluppa su un ritmo al quale il musicista ci ha abituato come firma dei suoi ultimi lavori. Sullo sfondo i simboli della nostra città, dalle lenzuola stese alle stigghiole. Mentre i bambini continuano a giocare per strada.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|