"Skin": il fotocontest sulla pelle rivelatrice di emozioni

Arriva anche quest’anno “Skin. Visible White Photo Prize 2016”, la quinta edizione del contest interamente dedicato alla fotografia contemporanea, lanciato da Celeste Network e Fondazione Studio Marangoni, cui è possibile candidarsi entro e non oltre il 29 febbraio.

Il bando è rivolto a fotografi, artisti e creativi italiani e stranieri senza limiti di età o di esperienza. Il tema del contest è, come lo stesso titolo suggerisce, la pelle che, sottile e sensibile, costituisce il diaframma tra l’interno del nostro corpo e il mondo esterno.

La pelle è la parte del corpo che rivela numerosi aspetti: invecchiamento, trauma, emozioni, razza. Essa è anche il punto di contatto fisico con gli altri. Sottile e sensibile, la pelle è fisicamente e culturalmente il diaframma fra l’interno del corpo e il mondo esterno. Il tema può essere affrontato da prospettive diverse: la pelle rivela la razza, i traumi, l’invecchiamento, irritazioni, l’eccitazione, le emozioni, inoltre rappresenta il punto del contatto fisico con gli altri, da dove viene trasmesso il desiderio o un contagio.

I nomi dei tre vincitori sono decretati da Nicoletta Leonardi, professore all’Academia Albertina di Torino e da Lucia Minunno, curatrice e storica dell’arte, durante la serata di opening presso la FSM Gallery di Firenze il 14 maggio. I primi tre classificati si aggiudicano premi in denaro, quantificati rispettivamente in 2.500, 1.500 e 1000 euro.

Per partecipare al contest, è necessario effettuare la registrazione a Celeste Network e pagare la quota di adesione pari a 20 euro per opera singola e 15 euro per ogni opera successive. Chi desidera può partecipare con un progetto che include fino a 10 opere. In tal caso, la quota di adesione è pari a 70 euro per il primo progetto e 60 per I progetti successivi. Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina dedicata a Skin, all’interno del sito sul Premio Celeste.