ARTE E CULTURA
"Riscattati": una foto contro la discriminazione sociale
Aperto sino al 5 ottobre il concorso fotografico promosso da Amnesty International: premiato lo scatto più originale che ritrae forme di riscatto delle comunità LGBTI
Uno scatto contro le forme di discriminazione sociale, un' immagine capace di ritrarre il riscatto del più debole nella sua risalita verso la società.
Questo l’obiettivo del concorso fotografico “Riscatti” (regolamento e modulo iscrizione), avviatosi lo smorso 5 maggio e aperto ancora sino al 5 ottobre, promosso dal Gruppo Italia 290 di Amnesty International.
Giunto alla sua seconda edizione, il concorso chiede a professionisti e non la realizzazione di fotografie che ritraggano il riscatto, da una condizione di disagio e sofferenza dovuta alla discriminazione sociale, inerenti: lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuati (LGBTI).
Tra i premi, per il vincitore selezionato dalla giuria, una targa ricordo e la pubblicazione della foto sul trimestrale della Sezione italiana di Amnesty International; per il vincitore individuato dai visitatori della mostra, una targa ricordo e la pubblicazione della foto sul primo numero utile della rivista aperiodica del Centro di Documentazione ed Educazione ai Diritti Umani “Peter Benenson” della Circoscrizione Sicilia di Amnesty International.
Giudici del concorso: Mirko Pace, presidente di Arcigay Palermo, Rino Liguoro, artista e fotografo, Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia.
Per ulteriori informazioni contattate il numero 3802611170, scrivere all’indirizzo mail gr290@amnestysicilia.it o visitare il sito www.amnestysicilia.it.
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