STAGE E TIROCINI
Lavorare negli Usa: partono i tirocini di World Bank
Sono ufficialmente aperte le selezioni per i tirocini retribuiti di World Bank, rivolti ai laureati. È possibile inviare le candidature entro il 31 gennaio 2016
Fare un'esperienza lavorativa all'estero è il sogno di tutti i giovani laureati e la World Bank, la banca mondiale leader nella lotta contro la povertà, offre dei tirocini retribuiti nella sua sede a Washington. È possibile inviare le candidature entro e non oltre il 31 gennaio 2016.
La banca mondiale è una fonte vitale di assistenza finanziaria e tecnica ai Paesi in via di sviluppo in tutto il mondo che opera per ridurre la povertà e migliorare le condizioni di vita dei popoli in difficoltà e ogni anno offre ai laureati iscritti a corsi di dottorato o di specialistica l'opportunità di partecipare ai tirocini retribuiti presso l’headquarter statunitense o altri uffici locali.
I percorsi di formazione e lavoro negli Stati Uniti sono distinti tra stage estivi e stage invernali con una durata di circa quattro mesi e ogni anno coinvolgono circa 150, 200 tirocinanti provenienti da tutti i Paesi membri della World Bank.
Per lavorare in Banca Mondiale occorre avere un’ottima padronanza della lingua inglese e sono considerati titoli preferenziali anche la conoscenza di altre lingue come francese, spagnolo, russo, arabo, portoghese e cinese.
La World Bank ogni anno avvia due selezioni: uno stage estivo che va da giugno a settembre e uno stage invernale che va da dicembre a marzo ed entrambi gli stage sono retribuiti in base alle ore di lavoro realizzate e solo in alcuni casi copre le spese di viaggio, specificando però che il vitto e l'alloggio sono a carico degli stagisti.
Gli interessati agli stage possono candidarsi online dalla sezione dedicata alle carriera e selezioni del sito della World Bank, compilando l'apposito form online.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
La chiamano Tahiti ma si trova in Sicilia: un paradiso di acque rosa e tramonti pazzeschi