Incuria e degrado oscurano la Splendida: il piano per il "decoro" dei Giardini della Zisa

Serve la giusta attenzione per il Castello della Zisa, gioiello arabo-normanno di Palermo, patrimonio dell’UNESCO, da parte delle Istituzioni ma soprattutto dai palermitani che hanno il dovere di preservare un luogo pieno di storia, di cultura e di bellezza.

Un’attrazione turistica unica al mondo, spesso abbandonata all'incuria e portata al degrado da cittadini incivili, vandali e malavitosi. Lo scenario attuale dei giardini che lo circondano purtroppo non è dei migliori.

Passeggiando per i giardini della Zisa, le mura della maestosa fontana imbrattate da scritte distraggono dalla bellezza del castello. Le vasche sono asciutte e nel fondo sono sporche di tutto ciò che viene buttato al suo interno.

In questi giorni di Carnevale, anche da coriandoli e stelle filanti sparsi ovunque. Un panorama indecoroso e triste per un sito che dovrebbe far rivivere l’eleganza della civiltà arabo-normanna.

Anche i giochi sono stati vandalizzati: alcuni sono inservibili, altri insicuri. Esternamente, c'è l’area di sgambamento cani, realizzata nel 2022 poco prima delle elezioni comunali, che è di fatto in questo momento inaccessibile. A sbarrare gli ingressi, una pedana di legno e una rete metallica.All'interno e tutto intorno, anche poco prima della cancellata del castello, l'erba è cresciuta tanto da limitare dalla strada la vista dei giardini e del castello. In mezzo al verde zecche e feci di cani.

Come se il degrado urbano non bastasse, la sera (ma a volte anche di giorno) l’ingresso del castello si trasforma in un punto di ritrovo per gruppi di giovani che fumano e persino di spacciatori.

Del problema ha parlato il presidente della Quinta Circoscrizione, Andrea Aiello, contattato dalla redazione di Balarm: «Purtroppo, gli atti vandalici all’interno della villa sono sempre più frequenti: vediamo cestini rotti, giochi nuovamente distrutti e degrado lungo il percorso della fontana dei giardini.

Mi sono già messo in contatto con gli uffici della Reset - rassicura Aiello -, gli operatori interverranno nel piazzale antistante i giardini della Zisa e nell’area di sgambamento cani per la pulizia e il diserbo».

A dare conferma a Balarm di celeri interventi, è l'assessore alle Politiche ambientali e al Verde urbano Pietro Alongi: «La fontana è stata svuotata preventivamente - spiega l'assessore - prima della settimana di Carnevale. È stato sospeso il funzionamento per evitare che stelle filanti e coriandoli creassero problemi ai motori intasandoli.

Nei prossimi giorni le vasche saranno ripulite e l'acqua tornerà a scorrere. Per quanto riguarda l'erba alta davanti al cancello, Reset, su indicazione del settore Verde, ha prioritariamente svolto in questi mesi attività di diserbo anomalo su marciapiedi e aree frequentate da pedoni. Già da domani, però, quel tratto di strada verrà ripulito. Dopo la vostra segnalazione - chiarisce Alongi - ho fatto fare un sopralluogo, sull'area sgambatura cani. Gli ingressi sono stati chiusi arbitrariamente da qualche cittadino. Domani l'area verrà riaperta e ripulita».

Quello dell'erba in strada e sui marciapiedi è un problema che affligge molte zone della città e non solo la Zisa, congiuntamente alla mancata potatura degli alberi: «È in corso un'azione congiunta di riorganizzazione che Reset sta mettendo in campo per far fronte col nuovo contratto di servizio a rendere più efficace e efficiente il servizio della manutenzione del verde complessivo della città. Va ricordato - conclude l'assessore comunale Pietro Alongi - che delle somme che vengono assegnate a Reset, soltanto il 33% è destinato alle aree verdi, la restante parte è utilizzata per la custodia e il portierato degli uffici comunali, la pulizia degli uffici comunali, per la gestione dei cimiteri, per il canile, per la pulizia delle spiagge e altro».