CURIOSITÀ
In 3 sulla Y10 fino all'altro capo del mondo: un palermitano racconta il "Mongol Rally"
Una gara emozionante in territorio a volte anche ostile, compiuta da Igor D'India insieme ad altri due impavidi italiani del mitico team "Est". Il racconto in un video
Una charity Race, compiuta da Igor insieme ad altri due impavidi italiani (Paolo e Agnese) del team "Est" partito da Milano nel 2009. Balarm era media partner.
La gara, inventata da alcuni studenti, prevedeva di raggiungere Ulan Bator (Mongolia) a bordo di vecchie auto, sotto i 1000 di cilindrata. Il tour era a scopo benefico e aveva come fine raccogliere mezzi, fondi e beni di prima necessità da devolvere alle popolazioni che abitavano lungo il percorso fino a destinazione.
A ripercorrere in un video gli alti e i bassi della spedizione è proprio Igor D'India che ricorda come le rotte, al netto dell'Afghanistan, paese caldamente sconsigliato all'epoca, erano quasi tutte aperte come quelle attraverso la Russia e l'Ucraina.
E racconta anche come le uniche limitazioni riguardassero l'età e il budget. Il viaggio infatti aveva un costo, anche se limitato: in totale circa 6000 euro per due mesi di viaggio.
Per non perdervi questo racconto ricco di emozioni e imprevisti (come quando si sono persi in Afghanistan in territorio talebano) non vi resta che guardare il video.
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