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Il nome non lo sai dire, ma sono strepitosi: gli "attaccagghieddi" della Pasqua in Sicilia

Un piatto della cucina povera che arricchirà il vostro pranzo di 48 h e vi riempirà il cuore, ma soprattutto lo stomaco: ecco la ricetta di un primo siciliano pasquale

Balarm
La redazione
  • 17 aprile 2025

La ricetta siciliana della pasta con i pittinicchi

Se sei in Sicilia a Pasqua questa ricetta non può mancare in tavola. Un piatto della cucina povera che arricchirà il vostro pranzo di 48 h e vi riempirà il cuore, ma soprattutto lo stomaco: si chiama sucu d’attaccagghieddi ed è una ricetta classica fatta con avanzi di carne.

Appartiene alla tradizione antica perché fatta con ingredienti semplici e di recupero e veniva cucinata solitamente la domenica e sostituiva il ragù.

Si tratta di un sugo abbastanza sostanzioso nel quale vengono cotte le parti terminali e un po’ grasse delle bistecche (attaccagghieddi),compresi i “cascavadduzzi” (tendini), pezzi di salsiccia, costine di maiale con osso (pittinicchi) e cotiche (cutini).

Per dare un tocco in più si può optare per la ricotta fresca e una dose generosa di caciocavallo e il gioco è fatto.

Ingredienti
700 gr di ritagli di carne (attaccagghieddi), 2-3 nodi di salsiccia
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di estratto di pomodoro
750 ml di conserva salsa di pomodoro
Mezzo bicchiere di vino
Olio extravergine d’oliva
Sale
Pepe
2 foglie di alloro

Procedimento
Come primo step lavate e mettete in un tegame con acqua fredda i ritagli di carne, aggiungete un pizzico di sale e le foglie di alloro.

Per far ammorbidire gli attaccagghieddi fateli sbollentare per una decina di minuti così si sgrassano, poi metteteli a scolateli e teneteli momentaneamente da parte.

Fate un soffritto con cipolla tritata e spicchio d'aglio. Lasciate appassire tutto, in un tegame, con 4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva.

Aggiungete la salsiccia senza budello e spezzettata e infine gli attaccagghieddi (ritagli di carne che avete sbollentato precedentemente).

Fate rosolare il tutto per qualche minuto a fuoco moderato, sfumate col vino e fatelo evaporare.

Aggiungete sciolto in mezzo bicchiere d’acqua tiepida, l’estratto di pomodoro.

Lasciate insaporire per alcuni minuti, poi, unite la salsa di pomodoro, il sale, il pepe e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 1 ora.

Se si restringe il sugo aggiungete un po' d'acqua calda.

Preparate la pasta e quando è cotta, scolatela e unitela al condimento.

Adesso è tutto pronto, buon appetito!
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