Il borgo, le scogliere mozzafiato (e il mare limpido): in Sicilia c'è la "piccola Taormina"

Chiusa come in un caldo abbraccio, le sue acque sono di un colore cristallino e sembra di essere in un piccolo Paradiso. A pochi chilometri da Scicli, in provincia di Ragusa, c’è il piccolo borgo di mare che prende il nome di Cava d’Aliga.

D’estate affollato di turisti, in inverno un incantevole borgo dove la vita scorre lenta e tranquilla. Il golfo naturale di Cava d’Aliga è una delle mete turistiche più richieste, proprio per le caratteristiche della sua piccola spiaggia e per il colore delle sue acque e della sua sabbia fine.

Una "piccola Taormina", dunque, sulle coste del Ragusano. Curiosa è l’origine del suo nome. Pare che dopo ogni mareggiata la spiaggia di sabbia chiara fine racchiusa tra due scogliere si riempia di alghe. Per questo è stata denominata “Cava D'Aliga”, cioè cava di alghe.

Ma si narra, pure, che il nome deriverebbe dal termine dialettale “cava larica” (cava larga), in riferimento alle dimensioni del golfo della zona. Le sue origini sono relativamente recenti.Infatti questa zona sarebbe nata dopo la Seconda guerra mondiale ed è diventata una meta turistica molto gettonata anche per la sua vicinanza con Donnalucata.

La bellezza di questo sito è dovuta proprio alla sua caratteristica naturalistica con piccole falesie che a tratti, erose dal moto ondoso, ospitano delle cavità.

Esse formano delle grotte, come quella dei Contrabbandieri, cavità nella costa a oriente della spiaggia principale e del borgo, che sarebbe di origine basaltica.

Poco distante da esso c’è la zona di Punta Corvo con il suo vecchio faro, oggi in disuso, conosciuto a molti come set della fiction “Il commissario Montalbano”. Inoltre la zona è costituita da scogliere e spettacolari insenature interamente ricoperte dalla palma nana, tipica della macchia mediterranea.

Cava d’Aliga, dunque, può essere scelta per il suo mare, per la tranquillità del suo paesaggio, per essere una meta molto ricercata per chi ama il turismo lento e soprattutto il relax.

È anche nota per il suo clima: in molti la scelgono per curarsi a livello naturale, perché qui si respira aria pulita ed è molto utile per combattere le patologie respiratorie.

E poi trascorrendo la giornata al mare, la sera si può scegliere di recarsi nel borgo, dove ci sono varie attività e case vacanze e vengono organizzati eventi per i villeggianti. E si può anche raggiungere il quartiere di Bruca che si sviluppa su un promontorio arrivando sino alla splendida e lunghissima spiaggia.

Essa è la più lunga del litorale, scelta, spesso, per fare passeggiate sulla spiaggia. Non da meno si può raggiungere la vicina Scicli, per chi ama la fiction su Montalbano, dato che questa città ha ospitato la maggior parte degli episodi della serie, oppure fare tappa a Ragusa e al suo centro storico barocco Ibla.

Tutta la provincia di Ragusa offre tappe da visitare, luoghi tra storia e arte, ma anche spiagge con mare cristallino.