Giovani e over 60 uniti dalla musica con "SinfonIO": il nuovo progetto a Palermo

Un progetto di solidarietà nato dalla passione e dalla voglia di mettersi in gioco di cinque giovani volontari, tutti musicisti e/o studenti di musica.

Parliamo di «SinfonIO – Percorsi solidali per la terza età attraverso la Musica», il nuovo progetto che punta a promuovere la socializzazione e il benessere-psicoemotivo sul territorio di Palermo, puntando a coinvolgere la fascia degli over 60 attraverso la condivisione di una passione comune: la ,usica.

Si tratta di un’iniziativa che fa parte del Corpo Europeo di Solidarietà, un ente «che aiuta i giovani a partecipare a progetti che vanno a beneficio delle comunità, sia all'estero che nel proprio paese».

L’esperienza - della durata di 10 mesi (dal 01/03/2024 al 31/12/2024) - è sostenuta dall’associazione culturale “Rock10elode” e si avvale della supervisione dell’Agenzia Nazionale Giovani, in una prospettiva di inclusione sociale e di scambio intergenerazionale.Il team di volontari è eterogeneo ed under 30: Giorgina Lo Nardo, performer che si è già esibita sui grandi palchi cantando in LIS (Lingua dei Segni Italiana); Simone Cuntrera, bassista con esperienza in studio di tecnico del suono; Valerio Sanchez, batterista diplomato in percussioni presso il Liceo Musicale "Regina Margherita" di Palermo; Simona Maria Prestileo, autrice di testi e poetessa con una Menzione di Merito per il V Premio Internazionale "Salvatore Quasimodo" riconosciuta dal Centro Europeo di Toscolano; Beatrice Gattuso, corista presso la Cantoria del Teatro Massimo di Palermo e in possesso di Attestati di Competenza di III livello in Teoria e Solfeggio e in Pianoforte Complementare conseguiti presso il Conservatorio "Scarlatti" di Palermo.

Il progetto «SinfonIO» è interamente gestito dai volontari.

Sono loro ad occuparsi di ogni aspetto, dividendosi e scambiandosi i compiti.

«Settimanalmente ci riuniamo dal vivo e giornalmente ci confrontiamo su un gruppo Whatsapp predisposto, in modo tale da poter gestire al meglio l’organizzazione degli incontri - spiegano i volontari del progetto -. Dall’ideazione del tema passiamo allo stilare la lista delle attrezzature necessarie, provvedendo a contattare i servizi per la fornitura degli strumenti e le strutture che possano ospitarci in spazi adeguati, che spesso siamo noi stessi a predisporre montando e smontando gli allestimenti necessari per l’evento del giorno.

Ci occupiamo di contattare i partecipanti aggiornandoli costantemente su attività, luoghi e orari, raccogliamo le presenze e disponiamo, se necessario, un eventuale rinfresco da consumare tutti insieme. Oltre a coordinare gli incontri, gestiamo le comunicazioni social e realizziamo le grafiche di presentazione.

Ma, soprattutto, facciamo Musica».

Il titolo "SinfonIO" è nato dall'idea che la Musica possa toccare corde profonde che non risuonerebbero altrimenti, permettendoci di esprimere emozioni molto forti ed intime. Ciò consente di creare una connessione tra individualità anche molto diverse, che si uniscono armonicamente in una “sinfonia di io”, arricchendo così sé stesse e la comunità in cui operano.

«Il nostro intento - aggiungono - è soprattutto quello di portare compagnia, gioia e affetto ai «nonnini» coinvolti, come affettuosamente ci piace chiamarli, attraverso lo stare insieme ed attività che mettano al centro la musica e la creatività».

In tutto, verranno realizzati 20 appuntamenti, la metà dei quali, ad oggi, è già stata svolta, toccando temi quali il canto in LIS (lezione sull’alfabeto, seguita da una performance collettiva in LIS dell’Inno di Mameli), la storia di Sanremo (con quiz interattivo a squadre e ascolto dei brani più significativi), il vinile e le audiocassette (con ascolti condivisi dei dischi/brani più cari ai partecipanti e condivisione delle emozioni da essi suscitate), il cantautorato tra ieri e oggi (con la partecipazione, in qualità di relatore, del giovane cantautore palermitano Gabriele Maiorana, in arte Maiogabri).

Un’altra fetta di incontri è stata invece dedicata a prove musicali e a vere e proprie esibizioni che, nell’ottica intergenerazionale del progetto, hanno coinvolto anche noi volontari in prima persona in qualità di musicisti.

Il tutto si è svolto in diverse locations, tra cui il circolo ARCI “EPYC – European Palermo Youth Centre”, la sala prove “MIND House”, il palco del “Sanlorenzo Mercato”, il sagrato della Cattedrale di Palermo ed infine – luogo del decimo incontro, avvenuto lo scorso 28 giugno 2024 – la biblioteca cinematografica e fotografica “Re Mida – Casa Cultura”.

Il progetto accoglie costantemente nuovi partecipanti e i 10 incontri rimanenti, tutti aperti al pubblico, si svolgeranno a partire da settembre.

Le notizie relative agli appuntamenti in programma, così come le testimonianze delle attività già svolte, sono disponibili sul profilo Instagram.

Per iscriversi o richiedere ulteriori informazioni, è possibile contattare l’associazione Rock10eLode all’indirizzo e-mail rock10elode@gmail.com