CULTURA
"Giornate della cultura ucraina a Palermo": concerti, mostre, performance e film
Un programma ricco di appuntamenti, dal 28 febbraio al 6 marzo, che si snodano a Palermo tra Palazzo Bonocore, Area Madera, Farm Cultural Park e Èglise
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Mariana Sadovska in "Ukrainian Callings"
In mezzo all’ardua lotta per la libertà, la produzione artistica ucraina non solo non cessa ma persino fiorisce.
Un'iniziativa che - richiamando il festival “Ucraina. La terra di confine" che si è svolto a Palermo nel 2022, vuole fornire un punto di riferimento alla comunità ucraina in Sicilia e nel condividere con lo spettatore italiano la convinzione nella forza conservatrice e curatrice della cultura attirando il suo sguardo ancora una volta al paese situato sui confini europei.
Attraverso la collaborazione con diversi partner locali, l’evento mira ad aprire un dialogo con il pubblico locale, focalizzandosi sulla forza del popolo ucraino e sulla sua produzione culturale unica. In questo modo, si propone di contrastare la mancanza di conoscenza e gli stereotipi che persistono nella società italiana riguardo all’Ucraina.
La maggior parte degli eventi è a ingresso gratuito, salvo diversa indicazione.
L'iniziativa gode del patrocinio di: Consolato Generale d’Ucraina a Napoli, Città di Palermo, Ukrainian Institute. Con il supporto di: Studyon Institute, Landeshauptstadt Düsseldorf.
In collaborazione con: Farm Cultural Park, associazione culturale “Wilder,” Cinema City Palermo, 89 books, associazione di promozione sociale “Area Madera,” associazione socioculturale “Église,” Palazzo Bonocore, CoopCulture, Alessi Pubblicità, Dipartimento C. A. B. A. Ucraina, Ucraina Mediterranea, Aza Nizi Maza. Tipografia: Fotograph Palermo.
Curatrici:
Kateryna Filyuk, nata a Odesa, Ucraina, è curatrice, ricercatrice e dottoranda presso l’Università degli Studi di Palermo. Nella sua pratica curatoriale si concentra sulla ricerca, la presentazione e il dibattito su tematiche sociali e politiche rilevanti attraverso i mezzi dell'arte contemporanea.
Olena Moskalenko, nata a Kyiv, Ucraina, è una dottoranda del Dipartimento degli Studi Umanistici presso l’Università degli Studi di Palermo. Si occupa di migrazione, interazione culturale e trasformazione delle identità etniche nei contesti postmoderni e contemporanei.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale dell'evento e nel profilo Instagram.
IL PROGRAMMA
28 febbraio
Palazzo Bonocore (ingresso libero)
Ore 17.30
Inaugurazione e presentazione del progetto
A seguire
Mostra dei poster dello studio Aza Nizi Maza (Charkiv). “Що я бачу” (“Ciò che vedo”), creati sulla base dei disegni dei giovani allievi dello studio artistico Aza Nizi Maza situato a Charkiv, città tormentata dai costanti bombardamenti russi. Il progetto rappresenta un diario della guerra dal punto di vista dei bambini ucraini.
Ore 19.00
Proiezione cinematografica del film “Rock Paper Grenade" della regista Iryna Cilyk
La trama del film ruota intorno alla storia della crescita di un ragazzo, Timofiy, delle sue relazioni con i familiari, gli amici e il suo primo amore, ma anche del suo rapporto con Felix, un ex militare, diventato parte della sua famiglia.
La proiezione sarà introdotta da Carmelo Galati, direttore artistico di Cinema City Palermo.
1 marzo
Farm Cultural Park, Palermo, via Maqueda 202 (ex Convento dei Crociferi di Santa Ninfa)
(ingresso libero)
Ore 16.00
Visita guidata all’installazione fotografica, performance musicale.
Alena Grom, “Mavky. Camouflage”.
La mostra presenta fotografie e video che raccontano la storia della comunità di donne unitesi per la tessitura di reti mimetiche.
Nel progetto straordinario di Alena Grom il folclore ucraino s’intreccia con le storie di lotta e resilienza delle donne ucraine. La mostra è stata inaugurata ad ottobre 2024 e sarà visitabile nel giardino dell’Ex Convento dei Crociferi il 1° marzo dalle 16.00 alle 17.00 (visita guidata)
La visita guidata si apre con una breve performance musicale di Iryna Shemetova, che suonerà lo strumento tradizionale ucraino, la bandura, offrendo un’immersione nella cultura ucraina con un’esperienza autentica e coinvolgente.
2 marzo
Area Madera, via dello Spasimo 5 - Palermo
Ingresso: 3 euro
ore 19.00
Concerto di Mariana Sadovska | “Ukrainian Callings”
Una potente fusione tra canto e narrazione sull’Ucraina antica e rurale. Attraverso le spedizioni etno-musicali, Mariana Sadovska ha raccolto un vasto repertorio di canti tradizionali, storie e rituali che trasforma in una melodia propria e peculiare appellandosi al pubblico contemporaneo.
3 marzo
Èglise, via dei Credenzieri
ore 19.00
Inaugurazione della mostra, installazione video “Comfort Work” di Lia Dostlieva, Andrii Dostliev
Visitabile dal 4 al 6 marzo dalle 16.00 alle 18.30 (ingresso libero)
L’installazione di un’opera incisiva di artisti ucraini contemporanei che esplora la percezione dei rifugiati ucraini nei paesi europei dialogando con lo stereotipo di un rifugiato “comodo.” Commissionato per il Padiglione nazionale ucraino alla 60a Esposizione internazionale d’arte — La Biennale di Venezia 2024.
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