Idraulica del corpo e della voce: laboratorio ai Cantieri

“Idraulica del corpo e della voce”: è questo il titolo del nuovo laboratorio (a cui è possibile partecipare iscrivendosi entro e non oltre l'11 aprile) che sarà ospitato dai Cantieri culturali alla Zisa Prenderà il via il 12 aprile e si propone di indagare attraverso la visualizzazione e la presa di coscienza del corpo come “sistema idraulico” regolato dai flussi della materia che lo compone e lo percorre (acqua, sangue, respiro...). Si definisce resilienza quella capacità che un corpo, un ambiente o la stessa psiche umana hanno di adattarsi, rispondendo, per mezzo di una propria modificazione, a stimoli e input, anche “negativi” o addirittura violenti, allo scopo di creare un nuovo, modificato equilibrio.

A questa capacità di (auto)trasformazione, insita nella natura stessa dell'uomo e del suo ambiente, si ispira il progetto del laboratorio, che sarà diretto da Florinda Pecoraro e che si propone di indagare il nostro corpo, il suo funzionamento e il suo modo di adattare, consapevolmente o meno, ciò che lo circonda a sé e sé a ciò che lo circonda arricchendosi di ogni stimolo che riceve. Un percorso dunque che si rivolge tanto a chi come gli attori, i danzatori, cantanti o i musicisti, fanno del proprio corpo un mezzo di espressione “consapevole”, quanto a chi, semplicemente sia “curioso di sé”. Gli incontri si terranno tutti i martedì a partire dal 9 aprile e fino a tutto il mese di giugno dalle ore 18 alle ore 20 presso la Bottega 6 dei Cantieri Culturali alla Zisa. Per prenotazione e ulteriori informazioni contatta il numero 345.3343385.