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Essere genitore di un baby boss: per Stefano Piazza oggi serve il reddito di "figliolanza"
Il comico palermitano ironizza sulle disponibilità economiche necessarie a mantenere la prole: un figlio da accontentare costa il doppio del Pnrr
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Baby boss.
Li chiama così i figli il comico palermitano Stefano Piazza. Nel suo nuovo video una riflessione sulla genitorialità moderna letta in chiave ironica.
«Con quello che spendiamo ai compleanni ci dovrebbero dare il doppio del pnrr», commenta. E ripesca alcuni ricordi dalla sua infanzia: «La mia festa di compleanno era una torta e qualche "auguri", adesso ci sono i birthday planner come nei matrimoni».
Le dinamiche di potere tra padre e figlio, a detta del comico, sembrano essersi capovolte: «Quando ero piccolo - spiega - e volevo vedere i cartoni, mio padre mi obbligava a vedere il tg, ora che voglio vedere il tg i miei figli mi obbligano a vedere i cartoni».
Insomma: mai 'na gioia.
Li chiama così i figli il comico palermitano Stefano Piazza. Nel suo nuovo video una riflessione sulla genitorialità moderna letta in chiave ironica.
«Con quello che spendiamo ai compleanni ci dovrebbero dare il doppio del pnrr», commenta. E ripesca alcuni ricordi dalla sua infanzia: «La mia festa di compleanno era una torta e qualche "auguri", adesso ci sono i birthday planner come nei matrimoni».
Le dinamiche di potere tra padre e figlio, a detta del comico, sembrano essersi capovolte: «Quando ero piccolo - spiega - e volevo vedere i cartoni, mio padre mi obbligava a vedere il tg, ora che voglio vedere il tg i miei figli mi obbligano a vedere i cartoni».
Insomma: mai 'na gioia.
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