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Dal Marocco all'Occidente con una collezione moda: a Palermo arrivano i caftani Safira

Il marchio è anche negli iconici store del Boutique Hotel Cipriani a Venezia, del Boutique Hotel Splendido Mare a Portofino o del Boutique Hotel Des Pêcheurs in Corsica

Balarm
La redazione
  • 18 ottobre 2018

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L’Oriente incontra l’Occidente e le tecniche tradizionali dell’artigianalità marocchina si fondono con un design moderno e innovativo nella collezione di caftani Safira, firmata dalla stilista Halima Hadir.

Dalla medina medioevale di Fès, la più antica delle quattro città imperiali del Marocco, alla boutique online della storica famiglia Giglio a Palermo.

Il brand Safira sbarca nel capoluogo siciliano con una collezione di caftani che guarda a un modello d’eleganza borghese dove la libertà si coniuga alla ricercatezza e il pragmatismo alla raffinatezza.

I richiami tra passato e presente sono abilmente bilanciati dalla giovane stilista marocchina, naturalizzata in Italia, Halima Hadir, Ceo & Founder di Safira.

Il caftano, "robe of honour" del Medioevo, diventa capo icona di stile declinato in diverse varianti. Tinte pastello, tagli innovativi, forme leggere e linee fluide accompagnano con naturalezza il corpo, impreziosendolo con ricami pregiati e dettagli ricercati.
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Il caftano della collezione Safira diventa un capo versatile: da mise glamour si trasforma in casual chic sino a diventare, nella versione più sontuosa, mise da grand soirée.

«Safira è un nome dai molteplici significati – spiega Halima Hadir – dalla lingua araba si traduce in "ambasciatrice" nell’antico ebraico sephirat indica la luce senza limite, mentre in greco sappheiros è lo zaffiro: pietra preziosa nota per le sue particolari sfumature azzurre che simboleggiano saggezza e regalità proteggendo chi la indossa. Il nome definisce l’essenza del brand Safira, ovvero il connubio di due culture Occidente e Medio Oriente».

La collezione si fonda, nella fase finale della confezione dei capi, su un’accurata lavorazione a mano realizzata dalle donne marocchine della città di Fès.

Donne che, dopo aver appreso fin da bambine l’arte del ricamo, rappresentano la memoria storica senza tempo dell’artigianalità locale.

«Siamo sempre attenti - afferma Chiara Battaglia del gruppo Giglio - alle trasformazioni della moda, ai brand in grado di innovarla. L’utilizzo di elementi della tradizione, rivisti con l’innovazione e il gusto moderno, rappresenta un trend d’eccellenza e siamo felici di poter ospitare queste splendide collezioni nelle nostre boutique».

Una sfida che ha anche importanti obiettivi etici e che ha trovato l’appoggio della rappresentanza governativa del Marocco.

«Il brand guarda alla crescita delle donne che abitano i Paesi meno sviluppati dell’Africa – sottolinea Hadir - per questo abbiamo voluto che la parte finale della lavorazione degli abiti venisse fatta a Fès: non solo per approfondire la tecnica di lavorazione del caftano ma, anche, per aiutare queste donne a costruirsi un futuro migliore».

Safira è già presente all’interno di importanti boutique italiane ed estere: come il Boutique Hotel Cipriani di Venezia, il Boutique Hotel Splendido Mare a Portofin o ancora il Boutique Hotel Des Pêcheurs in Corsica.
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